Sabato 17 febbraio a Sennori la presentazione live del nuovo album “Let the spirit bring you home”
Un concerto per celebrare la bellezza della musica e la forza delle donne contro la violenza di genere. Sabato 17 febbraio alle 20, nell’auditorium del centro culturale “A. Pazzola” di Sennori, il duo AlmaCanta presenterà dal vivo il suo nuovo album “Let the spirit bring you home”.
Un album nato dal crowdfunding
Il disco, uscito lo scorso dicembre, è stato realizzato grazie al sostegno di oltre cento persone attraverso la piattaforma di crowdfunding Produzioni dal Basso. Dieci tracce che raccontano di speranza, sogni e trasformazione, accompagnando l’ascoltatore in un viaggio introspettivo alla riscoperta di sé.
Un omaggio alle donne
Il concerto di Sennori, inserito nella rassegna “Almeno un cuore” organizzata dal Comune di Sennori e dall’Associazione Laborintus, sarà anche un’occasione per ribadire un “NO” convinto alla violenza di genere. Un messaggio di speranza e di rinascita affidato alle note di AlmaCanta e alla voce potente di Zaira Zingone.
Un ensemble d’eccezione
Ad accompagnare Zaira e Graziano Solinas, fondatori del progetto AlmaCanta, ci sarà l’Ensemble Laborintus composto da Lorenzo Sabattini, Gian Piero Carta, Andrea Lubino e la partecipazione straordinaria di Marcello Peghin.
Un viaggio musicale da non perdere
Il concerto di AlmaCanta a Sennori è un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della musica e della cultura. Un’occasione per immergersi in un’atmosfera unica e suggestiva, lasciandosi trasportare dalle melodie intense e dai testi poetici del duo sardo.
Un invito a riflettere
Come scrive Gabriele Verdinelli nelle note di copertina dell’album, la musica di AlmaCanta “ci riporta a casa, alle proprie radici, alla semplicità della vita concreta”. Un invito a riflettere sull’essenza della vita e a riscoprire la bellezza del vivere quotidiano.
Un messaggio di speranza
Le parole di Zaira Zingone e Graziano Solinas sono un inno alla speranza e alla rinascita: “Lasciare che lo spirito ci porti a casa, nel vivere come profondamente si desidera”. Un messaggio che assume un significato ancora più profondo in un contesto come quello della lotta contro la violenza di genere.