La cerimonia di premiazione del Premio Sacharov 2023 si è tenuta oggi martedì 12 dicembre, a Roma e in collegamento con il Parlamento europeo a Strasburgo
Il Premio Sacharov 2023 è stato assegnato a Jina Mahsa Amini e al movimento “Donna, Vita e Libertà” in Iran. L’evento di premiazione, con la partecipazione di Pina Picierno e Antonio Tajani, si è tenuto oggi martedì 12 dicembre alle ore 9:00. Appuntamento presso Esperienza Europa-David Sassoli in Piazza Venezia 6c, Roma, e sarà collegato con il Parlamento europeo a Strasburgo.
Durante la cerimonia di consegna del Premio Sacharov, l’Ufficio del Parlamento europeo in Italia ha orchestrato un evento che ha collegato Roma e Strasburgo. Tra i partecipanti, spiccavano la vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno, il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani, insieme a rappresentanti della società civile iraniana. Il 19 ottobre 2023, la Conferenza dei presidenti del Parlamento europeo ha assegnato il Premio Sacharov 2023 per la libertà di pensiero a Jina Mahsa Amini e al movimento di protesta iraniano noto come “Donna, vita e libertà“.
La cerimonia di premiazione
Oggi, 12 dicembre, alle 11:30 presso la sala plenaria di Strasburgo si è svolta la cerimonia di premiazione. I familiari della giovane curda non hanno potuto partecipare a causa delle restrizioni imposte dalla polizia iraniana. Prima dell’evento di premiazione, l’Ufficio del Parlamento europeo in Italia ha programmato un incontro, con collegamento tra Roma e Strasburgo. Questo era focalizzato sul ruolo dell’Unione europea nella tutela dei diritti umani e sulla situazione in Iran. Ad aprire l’evento a Roma Antonio Tajani, con la partecipazione di Rayhane Tabrizi, attivista e presidente dell'”Associazione Maanà“. Con lei Maryam Pezeshki, artista e attivista iraniana, e Barbara Stefanelli, vicedirettrice vicaria del Corriere della Sera.
Da Strasburgo, oltre a Pina Picierno del gruppo S&D-PD, gli eurodeputati Salvatore De Meo del gruppo PPE-FI, Brando Benifei del gruppo S&D-PD, Nicola Danti del gruppo Renew-IV, Rosa D’Amato del gruppo Verdi, Carlo Fidanza del gruppo ECR-FdI, Marco Campomenosi del gruppo ID-Lega, e Laura Ferrara del gruppo NI-M5S, insieme all’attivista per i diritti umani Pegah Moshir Pour. I partecipanti si sono resi disponibili anche per rispondere alle domande degli studenti provenienti dagli istituti Leonardo da Vinci e Biagio Pascal di Roma.
L’evento è stato moderato da Maria Rita Grieco, vicedirettrice del TG1 Rai a Roma, e Carlo Corazza, direttore dell’Ufficio del Parlamento europeo in Italia, da Strasburgo.