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Il Grande Acquisto vince alla Bottega della Sceneggiatura

Il Progetto di Raffaele Iaccarino e Giacomo Zibardi Trionfa alla Bottega della Sceneggiatura, Premio Solinas e Netflix

Di cosa parla il progetto che ha vinto la Bottega della Sceneggiatura?

Napoli, 1984. Il progetto di Raffaele Iaccarino e Giacomo Zibardi, incentrato sui 40 giorni in cui il presidente Ferlaino e il ds Juliano orchestrarono l’acquisizione di Diego Maradona. Ha conquistato all’unanimità il primo posto nella seconda edizione de La Bottega della Sceneggiatura, il laboratorio di alta formazione di Premio Solinas e Netflix.

Il secondo posto lo ha vinto “The Partisan” di Jessica Romagnoli, un’avvincente storia sulla comunità anglo-italiana nella Londra in guerra del 1940. I dieci progetti finalisti, compresi questi due, hanno ricevuto una borsa di studio di 2500 euro, segnando la conclusione di un percorso di coaching e l’inizio di una promettente carriera professionale nel mondo della sceneggiatura seriale.

Il luogo della premiazione

L’evento di premiazione si è svolto presso la libreria Spazio Sette a Roma, con la presenza dei giovani finalisti, la cerimonia di premiazione e una festa sincera organizzata dai giurati, tra cui sceneggiatori di fama come Monica Rametta, Ludovica Rampoldi, Filippo Gravino e Stefano Sardo. Il progetto vincente di Iaccarino e Zibardi ha ricevuto un premio di 6mila euro e un’opportunità di collaborazione come assistenti in una writers room di un progetto seriale coinvolto con Netflix. Analogamente, il secondo progetto di Romagnoli è stato proposto per una collaborazione senza un premio in denaro.

La giuria, impressionata dalla qualità complessiva dei progetti, ha assegnato due menzioni speciali a “I Figli della Nube” di Gianluca Tria e Lorenzo Garofalo e al progetto “Fuoco Grande” di Sara Giudice. La Bottega della Sceneggiatura, supportata da Diversity Lab, è una partnership tra Premio Solinas e Netflix, con l’obiettivo di formare giovani talenti nel campo della sceneggiatura seriale. La giuria, composta da figure autorevoli nel settore, ha seguito attentamente il percorso di mentoring, offrendo un’opportunità unica per lo sviluppo di nuovi talenti nella scrittura seriale.

About Daniele Atzori

Ragazzo sardo di 28 anni appassionato di cibo, calcio e comunicazione. E tante altre belle cose.

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