Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
Un viaggio affascinante tra le vestigia del passato della Sardegna
Giovedì 11 aprile a Cagliari verrà presentato il volume “Arte e Architettura nella Preistoria Della Sardegna. Le Domus de Janas“, edito da Condaghes. Un libro che accompagna il lettore in un viaggio affascinante alla scoperta dei monumenti preistorici della Sardegna, candidati a diventare Patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Un patrimonio da valorizzare
La presentazione, che si terrà alle 17 nell’Aula “Roberto Coroneo” della Cittadella dei Musei, sarà l’occasione per fare il punto sul percorso di candidatura, avviato nel 2017 dal CeSim – Centro Studi Identità e Memoria. Interverranno l’archeologa Gianfranca Salis, la professoressa Donatella Rita Fiorino e l’assessore al Turismo di Alghero Alessandro Cocco.
Un libro per tutti
Il volume, curato da Giuseppa Tanda, presidente del CeSim, è arricchito da bellissime foto e offre itinerari e percorsi, con informazioni utili alla visita dei siti. Un libro pensato non solo per appassionati o addetti ai lavori, ma per tutti coloro che desiderano conoscere la ricchezza del patrimonio archeologico della Sardegna.
Un’occasione per la Sardegna
La candidatura UNESCO rappresenta un’importante opportunità per la Sardegna: “L’intero progetto – sottolinea Alessandro Cocco – è stato costruito con il contributo di esperti. Ora dobbiamo raccontarlo a tutti. Il libro è la prima “testimonianza” di questo percorso di divulgazione, una vera e propria guida, perfetta per tutti, per scoprire i siti più rappresentativi dell’isola”.
Un percorso di crescita
Il progetto di candidatura è sostenuto da una rete di 37 amministrazioni comunali e rappresenta un esempio di collaborazione virtuosa tra enti locali, università e mondo della cultura. Il riconoscimento UNESCO darebbe lustro alla Sardegna e contribuirebbe a valorizzare il suo patrimonio archeologico, favorendo lo sviluppo turistico e culturale dell’isola.
La speranza di un futuro radioso
Il verdetto definitivo della Commissione UNESCO è previsto per l’estate del 2025. C’è grande speranza che la Sardegna possa ottenere questo importante riconoscimento, che rappresenterebbe un traguardo storico per l’isola e per l’intera Italia.
