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Abbigliamento usato

Boom dell’abbigliamento usato in Italia

Il boom dell’abbigliamento usato in Italia: 24 milioni di cittadini e 25 miliardi di euro di giro d’affari nel 2022

L’Italia è diventata il palcoscenico di una vera e propria esplosione nell’acquisto di abbigliamento usato. Ciò rivela una tendenza dirompente che ha coinvolto milioni di cittadini nel corso del 2022. Secondo i dati dell’Osservatorio Second Hand Economy, ben 24 milioni di italiani hanno aderito all’acquisto di capi di abbigliamento di seconda mano nell’arco dell’anno. Questa tendenza ha dato vita a un incredibile giro d’affari stimato in 25 miliardi di euro.

Ciò che emerge con chiarezza da questi dati è che la spesa pro capite per l’abbigliamento usato in Italia ha superato la soglia dei mille euro annui. Questo significa che uno su quattro italiani ha deciso di abbracciare il mercato dell’abbigliamento di seconda mano. Si tratta di un fenomeno che riflette una crescente adesione a questa modalità di shopping nel paese. Ciò dimostra che sempre più persone che si stanno rivolgendo al mercato dell’usato. Si ricerca un abbigliamento unico in grado di garantire sostenibilità ambientale e, non da ultimo, una grande opportunità di risparmio.

Questa tendenza è parte di un movimento più ampio verso uno stile di vita sostenibile e consapevole dell’ambiente. Acquistare abbigliamento usato consente non solo di ridurre l’impatto ambientale legato alla produzione di vestiti nuovi ma anche di promuovere l’economia circolare. Inoltre, questa forma di shopping sta diventando sempre più una scelta di moda, con i consumatori alla ricerca di pezzi unici e vintage che riflettono il proprio stile personale.

Il settore dell’abbigliamento di seconda mano sta vivendo una vera e propria rinascita e sta influenzando positivamente l’industria della moda. Questi dati rappresentano un segnale forte per il settore della moda, spingendo le aziende a esplorare nuove opportunità e a considerare l’importanza della sostenibilità nei propri processi di produzione. Inoltre, indicano una maggiore consapevolezza tra i consumatori italiani riguardo all’importanza di ridurre lo spreco e l’impatto ambientale.

In breve, l’abbigliamento usato sta diventando sempre più una scelta di tendenza, economica e sostenibile per i cittadini italiani, dimostrando che la moda di seconda mano è qui per restare e continuerà a prosperare nei prossimi anni.

About Ilaria Fancelli

Sono una studentessa al terzo anno del corso di laurea in Scienze della Comunicazione. Possiedo una spiccata passione per la musica, la grafica e il mondo del beauty.

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