“La Sardegna portala nel cuore”: la campagna di sensibilizzazione

I testimonial della campagna istituzionale di sensibilizzazione per le spiagge sarde depredate quest’anno saranno Alessia Orro, Paolo Fresu e Antonio Marras

Inizia oggi per il terzo anno consecutivo, la campagna di sensibilizzazione istituzionale sensibilizzazione per le spiagge sarde depredate “La Sardegna portala nel cuore”. La campagna “La Sardegna portala nel cuore” è ideata e realizzata nel 2021 dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli della Sardegna in collaborazione con la Regione Sardegna. Ogni anno prendono dalle spiagge sarde sabbia, ciottoli, conchiglie. I turisti prendono dalle spiagge degli elementi naturali come ricordo delle vacanze.

I turisti che compiono questi atti compiono un illecito. E questo illecito è punito con una multa che va dai 500 a 3.000 euro. Per dare un’idea dell’impatto di questi comportamenti bisogna guardare i dati relativi all’anno scorso. Infatti solo nel 2022 negli scali aeroportuali della Sardegna sono stati sequestrati oltre 115 kg tra sassolini, conchiglie e sabbia provenienti dai litorali sardi. I turisti di media cercano di nascondere bene nei bagagli quello che si è illecitamente portato via.

I testimonial della campagna di sensibilizzazione “La Sardegna portala nel cuore” del 2023 sono tre sardi con volti noti a livello internazionale. I tre testimonial sono: la pallavolista Alessia Orro, il jazzista Paolo Fresu e lo stilista Antonio Marras. I tre testimonial hanno dato il loro contributo per la compagna di sensibilizzazione dei turisti ma non solo. La campagna di sensibilizzazione si concentra anche sul tema del rispetto dell’ambiente.

La campagna “La Sardegna portala nel cuore” è composta da quattro spot con i tre testimonial. Spot che sono dotati di sottotitoli in italiano e inglese. A cadenza settimanale trasmetteranno sui grandi schermi nei più importanti aeroporti italiani da Milano a Roma a Cagliari. Le compagnie hanno deciso di sostenere la campagna mandando in onda gli spot sui loro traghetti per l’Isola. E la diffusione degli spot ci sarà anche sui social dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e sulle emittenti televisive sarde.