RadUni per la valorizzazione dell’ex carcere borbonico a Ventotene

L’Associazione degli Operatori Radiofonici Universitari Italiani, Rad.Uni, ha presentato il progetto per la valorizzazione dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano a Ventotene.

L’Associazione degli Operatori Radiofonici Universitari Italiani, Rad.Uni, ha presentato il progetto per la valorizzazione dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano a Ventotene dedicato a ‘David Sassoli’”. L’iniziativa mira a promuovere la conoscenza e la valorizzazione del complesso dell’ex carcere attraverso iniziative giovanili delle radio universitarie italiane.

Grazie a all’accordo che coinvolgerà il mondo giovanile degli studenti universitari, auspichiamo di generare valore aggiunto sul territorio e di ampliare gli orizzonti sia fisici che virtuali, raggiungendo nuovi luoghi. L’obiettivo è avviare una riflessione sul tema Europa attraverso una serie di interviste e podcast, creando una “rete di modelli positivi” che possa diventare un punto di riferimento non solo per l’Italia, ma anche per l’Europa.

L’iniziativa prevede diverse attività

Saranno realizzati in un primo momento sei podcast con interviste e approfondimenti sul progetto e sulle attività legate alla valorizzazione dell’ex carcere. Ed inoltre saranno organizzati due eventi di presentazione del progetto presso università italiane ed europee, al fine di diffondere e promuovere l’iniziativa attraverso una campagna sociale sui canali dell’Associazione Rad.Uni. Saranno condotte anche tre interviste per raccontare la storia dell’ex carcere borbonico di Ventotene, i percorsi espositivi museali e i valori dei giovani in un contesto europeo.

In un secondo momento invece si prevede la realizzazione di un media lab nel 2023 a Ventotene, che coinvolgerà il territorio e i giovani attraverso un percorso di comunicazione legato alla valorizzazione del progetto. Saranno selezionati quattro giovani che potranno partecipare in loco, e verrà allestito uno studio radiofonico mobile per la produzione di contributi audio destinati alla rete delle radio universitarie italiane.

L’Associazione Rad.Uni metterà a disposizione del Commissario tutto il materiale prodotto per una eventuale diffusione attraverso i canali istituzionali.

Questo progetto rappresenta un’opportunità unica per promuovere la valorizzazione dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano a Ventotene, coinvolgendo i giovani e le radio universitarie italiane in un’esperienza di condivisione e crescita culturale.

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