Raccolta fondi per il progetto Essere o non essere. E’ stato realizzato un video
Il progetto “Essere o non essere. Teatro per il carcere” è rivolto ai detenuti dell’Istituto di pena – e di riflesso alla popolazione – che, attraverso l’esperienza diretta con il mondo dell’arte scenica e delle tecniche di teatro, ha come obiettivi: favorire stili di vita sani, la crescita e lo sviluppo delle game socio-culturale tra carcere e territorio; stimolare le potenzialità creative dei partecipanti in modo da favorire la ricostruzione di un’identità sociale come opportunità di reinserimento nella cittadinanza attiva.
L’iniziativa, partita ufficialmente il 5 giugno all’interno della Casa Circondariale Ettore Scalas di Uta, è il frutto della collaborazione tra le associazioni Ardesia e Il miglio verde e realizzata grazie al contributo di Fondazione di Sardegna, con il patrocinio dell’ordine degli Psicologi di Cagliari.
Alla presentazione prevista mercoledì 28 novembre, dalle ore 11, presso la sala eventi al piano 1° all’interno della Mediateca del Mediterraneo, interverranno gli esponenti principali, la psicologa Dott.ssa Rosella Floris, il direttore artistico Roberto Deiana e la Dott.ssa Isabella Atzeni per raccontare quanto siano importanti queste iniziative, quali siano le ricadute e i benefici sulla società.Durante la conferenza stampa verrà proiettato il video realizzato per raccogliere fondi, in modo da portare avanti il progetto nel tempo e riuscire a mettere in scena lo spettacolo al di fuori della Casa Circondariale Ettore Scalas di Uta.