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Conou parla ai giovani

Le parole di Riccardo Piunti dopo la partecipazione del Conou al progetto Rigenerazione Scuola

“Rivolgersi ai giovani non è un’opzione, è un’esigenza. E questo Conou lo ha sempre fatto. Ma siamo comunque molto grati al Miur perché ci ha coinvolto nel progetto ‘Rigenerazione Scuola’ e abbiamo partecipato con molto entusiasmo”.

Così Riccardo Piunti, presidente del Conou, al dibattito sulla promozione della cultura ambientale in ambito scolastico tenutosi alla Fortezza da Basso di Firenze nell’ambito di Didacta Italia 2022.

“Abbiamo creato una grande comunità virtuale di classi formata da 1300 studenti delle scuole medie con i quali abbiamo fatto un lavoro. Tramite Lim (Lavagna interattiva multimediale) queste classi giocavano insieme ai nostri videogames a sfondo ambientale. Il fascino di questa operazione è che da una parte noi siamo stati in grado di portare questo ‘know how’ facilmente a tutte le classi grazie alla piattaforma WeSchool. Dall’altra, si è creata una connessione in tutta Italia dove anche gli insegnanti hanno potuto collaborare tra loro coinvolgendo i ragazzi su questi temi”.

“Ci siamo rivolti anche ai bambini delle elementari. Abbiamo mostrato loro un filmato intitolato ‘La pace dell’Olio‘. Un filmato che fa capire come l’olio minerale sia utilissimo nella nostra vita, e come, quando non è più in grado di fare il suo lavoro, diventato sporco, pericoloso, inquinato, nemmeno una goccia vada dispersa nell’ambiente e tutto quanto sia recuperato e rigenerato. Questo succede oggi in Italia grazie al lavoro delle imprese che sono nella nostra filiera” aggiunge.

Le parole di Roberto Bianco

Roberto Bianco, presidente di Green Tire, alla tavola rotonda ha presentato il progetto “Questa non è fantascienza”.

“Un lesson plan dedicato ai ragazzi di età compresa fra 9 e 14 anni. Un progetto che in maniera coinvolgente li fa interagire con il proprio docente utilizzando la metodica del design thinking. Cerchiamo quindi di spingere i ragazzi a ragionare su una problematica e a trovare una soluzione. Quello che crediamo sia importante è dare i mezzi ai ragazzi per fare in modo che il loro ragionamento diventi automatico, non deve essere un’imposizione, deve diventare per loro naturale decidere quello che è un comportamento sostenibile e distinguerlo da quello che non lo è”.

“Noi adulti abbiamo la responsabilità di dare ai ragazzi le competenze per trasformare la loro sensibilità sui temi ambientali, lo si fa con degli strumenti culturali, non esiste transizione ecologica senza transizione culturale” Così la sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia, intervenuta alla tavola rotonda promossa da Conou alla fiera Didacta Italia a Firenze per presentare il piano ‘Rigenerazione Scuola’.

About Renato Cabras

Studente di Scienze della Comunicazione

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