Alta moda e artigianato: Mirtò e Golfo Aranci insieme anche nel 2023

Rai 1 arriva a Nuchis, piccoli atelier e alta moda sul lungomare. Il lungomare di Golfo Aranci preso d’assalto da residenti e turisti

Il successo dell’edizione 2022 e il format Casa Sardegna tra moda, musica, archeologia, artigianato, enogastronomia. La trasmissione di Antonella Clerici a Rai 1 questo autunno sarà dedicata anche alla Biblioteca enogastronomica di Nuchis.

Le piazze e i vicoli di Nuchis sono pieni di visitatori. Il lungomare di Golfo Aranci è circondato da gente del posto e turisti. Mirtò ha festeggiato un’estate di successo con l’anteprima del Festival Internazionale del Mirto il 10 agosto in un borgo a due passi da Tempio Pausania, svoltosi dal 17 al 20 agosto a Golfo Aranci. Due eventi che mettono al centro della scena i grandi classici di Mirtò, dalla moda alla musica, dall’enogastronomia al teatro, alle riqualificazioni dei luoghi più autentici della Gallura e all’arte degli artigiani locali. Un connubio che ha sempre contraddistinto Mirtò e che nella nuova dimensione dell’accordo triennale con Golfo Aranci ha trovato una declinazione per il futuro prossimo.

Alta moda a Golfo Aranci

Così si comincia già a pensare al Festival Internazionale del Mirto 2023 a Golfo Aranci, che diventerà per una settimana il capoluogo dell’haute couture della Sardegna. Così, una mostra dedicata all’alta moda: degustazioni di mirto, il lavoro di stilisti e artigiani isolani si sposano con un piccolo atelier in riva al mare. Un appuntamento che ha visto nell’ottava edizione del Festival del mirto una gustosa anticipazione, grazie ad una sfilata condotta dalla Direttrice Artistica Antonella Fini e ad una preziosa collaborazione dello scenografo Massimo Litter. Durante una serata presentata da Daniela Astara sul lungomare di Golfo Aranci, le modelle hanno sfilato in abiti delle stylist Paola Tangianu, Irene Piccinnu e dello stilista Marco Campos.

Littera ha creato una scenografia suggestiva, con luci e colori e la sirenetta al centro della passerella, a simboleggiare la figura mitica che caratterizza la storia di Golfo Aranci. “Mirtò ha fatto un grande lavoro, io sono stato felice di collaborare rendendo ideali gli spazi della passerella e contando sull’affinità con Antonella Fini e le sue sfilate – spiega Littera -. Il luogo è spettacolare, il lungomare di Golfo Aranci rappresenta uno scenario ideale che noi abbiamo cercato di valorizzare”.

RAI 1 arriva a Nuchis

Grande successo anche per Nuchis e l’anteprima del Festival, con il progetto di creare una commedia musicale completamente “made in Sardinia“, dopo l’impatto dello spettacolo teatrale, accompagnato da balli e musica, presso “La Balza“, uno dei i luoghi magici del borgo di Tempio Pausania, dove si svolse lo spettacolo “Fa l’ea in la balza”.

Ma la grande novità riguarda la prima biblioteca enogastronomica sarda, aperta a Nuchis lo scorso 5 agosto. La trasmissione di Rai 1 “E’ sempre mezzogiorno!” diretta da Antonella Clerici, questo autunno a Nuchis racconterà la storia del progetto e le origini di questo luogo unico nel paesaggio sardo.

Il progetto ideato da Mirtò, il Festival internazionale del mirto, vede la collaborazione del Comune di Tempio Pausania e si inserisce all’interno del programma “I borghi delle bacche di mirto”, per la valorizzazione della realtà gallurese e la creazione di eventi che fungano da attrattori verso luoghi di grande bellezza naturalistica e patrimonio dell’intera Sardegna. La prima Biblioteca dell’enogastronomia sarda riprende la grande tradizione della “Bruttea del libro”, dal nome gallurese che indica i piccoli negozi di prossimità, patrimonio di cultura e saperi, oltre che luoghi di incontro.

Golfo Aranci tutto l’anno

Mirtò e Golfo Aranci staranno insieme per tre anni, con un progetto che prevede che il villaggio Casa Sardegna, che si sviluppa lungo il percorso dalla piazza antistante il municipio all’intero lungomare, diventi una sala espositiva per valorizzare l’artigianato, la moda e l’enogastronomia sarda per tutto l’anno. Grazie a un accordo con la Pro Loco di Golfo Aranci, capofila delle Pro Loco sarde e nazionali, che punterà sui gemellaggi con altri enti italiani. Qui troveranno spazio anche i distretti produttivi dell’isola, a partire dai Consorzi dell’agnello sardo Igp, del Vermentino di Gallura Docg e del Pecorino Romano Dop.

Torneranno anche le degustazioni dei piatti preparati dallo staff di Mirtò, che quest’anno si è scelto di non fare per dare spazio ai ristoratori locali. Dopo anni difficili dovuti alla pandemia, con le attività commerciali che hanno subito un forte impatto negativo, era doveroso fare una scelta di questo tipo.

Informazioni tratte da: https://www.sardegnareporter.it/2022/08/mirto-e-golfo-aranci-insieme-anche-nel-2023/473462/