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Nel 2023, in Sardegna, le famiglie hanno speso in media il 18,7% in più rispetto alle altre regioni della penisola
In Sardegna, secondo l’analisi di Facile.it, nel 2023 le famiglie con un contratto di fornitura nel mercato tutelato hanno speso in media 914 euro per l’elettricità. Il 18,7% in più rispetto alla media nazionale di 770 euro.
Bisogna precisare che in molte parti della regione non è attivo il riscaldamento con gas di città, situazione spesso compensata utilizzando dispositivi elettrici con conseguenti forti impatti sui consumi.
Nei dati su base locale emerge che la provincia di Cagliari è stata l’area dell’isola con il consumo più elevato di energia elettrica: la media per famiglia risulta di 2.937 kWh, che si traduce, considerando le tariffe dello scorso anno in regime di tutela, in una spesa media pari a 947 euro. Seguono Sud Sardegna (2.852 kWh, 920 euro) ed Oristano (2.739 kWh, 883 euro). Le aree meno dispendiose risultano essere Sassari (2.726 kWh, 879 euro) e Nuoro (2.719 kWh, 877 euro).
Il dato tariffario risulta essere comunque calato rispetto al 2022: le famiglie sarde hanno speso in media il 34% in meno rispetto all’anno precedente.
Il Managing Director Utilities di Facile.it, Mario Rasimelli, ha precisato che, nonostante in questo inizio di 2024 ci siano stati buoni segnali sul fronte del costo delle materie prime, non significa che automaticamente le bollette caleranno.
