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Ai microfoni di Unica Radio Edda Gaber ci racconta dell’immancabile appuntamento al Circolo Rerumnatura il 10 febbraio a Cagliari
Una pièce, “Malato di brutto“, per raccontare e riflettere sul mondo zoppicante e ingiusto. Un’ultima replica che mette alle spalle un capitolo di vita artistica e avvia una nuova strada lontano dalla Sardegna per Edda Gaber. L’appuntamento è per il 10 febbraio alle 20.30, al Circolo Rerumnatura di via Lamarmora per il monologo confidenziale a chapeau scritto, interpretato e diretto con maestria da Monica Perozzi, in arte Edda Gaber, già attiva nel teatro negli anni Settanta a Roma.
Temi di “Malato di brutto”
“Malato di brutto” è una produzione, che, assicura l’autrice regalerà al pubblico una connotazione coinvolgente così da differenziarsi dalla forma teatrale più convenzionale. Il titolo evoca il turbamento nell’ordinario umano: la pièce nasce nel 2018, torna in scena prima a Nuoro poi Tonara, e a Cagliari ecco l’ultima replica il 10 Febbraio. «Il mondo è malato, malato di brutto e non è un modo di dire, invaso com’è da virus e locuste», così si apre anticipando quello che di insospettabile sarebbe accaduto. Il monologo possiamo dire sia confidenziale per la sua messa in scena: il pubblico disposto a ferro di cavallo vedrà al centro l’artista con in mano un piccolo mondo luminoso.
Lo spettacolo ha la cura di Nicola Michele, la supervisione delle luci di Gianni Melis, i costumi realizzati da Emilio Ortu Lieto la colonna sonora invece è stata composta da Steve Pepe. La Gaber torna in Sardegna dopo una lunga lontananza durata un anno e mezzo. Dopo una lunga lontananza torna dopo un anno e mezzo in Sardegna.L’ artista saluta ancora una volta l’Isola per un importante incarico all’Accademia della Follia di Trieste.
