Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
La 74esima edizione del Festival di Sanremo non delude le aspettative: diversi spunti di riflessione e argomenti molto cari agli studenti.
Una prima serata all’insegna della musica quella che ieri si è svolta nel piccolo teatro Ariston di Sanremo. Si sono esibiti tutti nella prima serata i trenta artisti in gara al Festival della canzone Italiana, un cambiamento importante attuato dal direttore artistico. Amadeus, infatti, sceglie di dare completo spazio alla musica, sacrificando i lunghi e talvolta tediosi monologhi.
Al suo fianco l’istrionico Marco Mengoni che, dopo l’emozione iniziale acuita dalla responsabilità di aprire la prima serata, si è dimostrato un ottimo co-conduttore. Simpatico e divertente, ha alternato momenti di ilarità ad altri più emozionanti. Le sue esibizioni hanno coinvolto gli spettatori e confermato le sue qualità di artista a tutto tondo. Sul palco anche Fiorello che ha salutato Amadeus dal suo “Aristonello”, il glass da cui va in onda l’edizione speciale di Viva rai 2. Il mantello nero con su scritto: ”Ama pensati libero.. è l’ultimo!” è una frecciatina alla nota imprenditrice Chiara Ferragni, co-conduttrice della scorsa edizione di Sanremo.
Le scelte di Raduni – Associazione dei Media ed Operatori Universitari italiani
La prima serata della Kermesse si è svolta all’insegna della musica: pochi momenti di stacco tra le esibizioni e molti spunti di riflessione provenienti dalle canzoni in gara e non solo. Noi di raduni ne abbiamo selezionati alcuni:
Sul palco è stato importante l’intervento di Daniela Di Maggio, mamma di Giovanbattista “Giògiò” Cutolo, il 24enne con il sogno di fare il musicista. Con la sua lettera, la donna racconta un triste spaccato della società contemporanea, racconta il figlio al presente e commuove l’Ariston: “sei bello dentro e fuori, hai un modo aristocratico di stare al mondo, pratichi la gentilezza. Al contrario di chi ti ha trattato barbaramente. E proprio perché l’amore è il contrario della morte, stasera tu vivi attraverso la musica che amavi e ti fa essere eterno”.
Big Mama sul palco
Commozione sul palco del teatro grazie a Big Mama, in gara per la prima volta con il brano La rabbia non ti basta, in cui racconta soprattutto la voglia di farcela. La rapper di Avellino si fa portavoce di un messaggio importante: l’aspetto fisico non può essere un metro per stabilire cosa si può fare e cosa no.
Apprezzata dai più giovani per i suoi testi, è diventata simbolo del bodypositive. L’artista, infatti, ha spesso raccontato di essere stata vittima di bullismo. A causa del suo peso ha vissuto diverse situazioni che hanno destabilizzato la sua crescita e l’accettazione del suo corpo.
Giacca con orsetti di peluche e occhiali da sole, Dargen D’Amico con il suo brano Onda Alta racconta i movimenti dei migranti, costretti a navigare su barche in cui i salvagenti non sono sufficienti per tutti. Nonostante il ritmo movimentato, Dargen, fotografa uno spaccato tragico della società del nostro tempo, una società in guerra, le cui spese le pagano i bambini. Un messaggio intenso, acuito dalle parole che lo stesso artista esprime alla fine dell’esibizione: “ci sono bambini sotto le bombe, nel Mediterraneo, senza acqua, senza cibo. In questo momento il nostro silenzio è corresponsabilità, la storia, Dio, non accettano la scena muta: cessate il fuoco”.
Il messaggio di Ghali
Un messaggio importante anche quello portato da Ghali, che ritorna sul palco di Sanremo, l’ultima volta è stata nel 2020 in qualità di super ospite. Dopo un lungo periodo vissuto tra l’America e l’Asia, Ghali ritorna sulla scena con un brano che racconta la ricchezza data dall’incontro di culture diverse. Casa mia è un dialogo con un extraterrestre, presente anche in sala, che fa notare come il nostro sia un pianeta bellissimo, nonostante le storture. Tra i tanti temi citati non mancano i riferimenti alla guerra: “Ma, come fate a dire che qui è tutto normale”, chiaro segno di come, nonostante le critiche, la musica continua ad essere lo strumento fondamentale per veicolare messaggi importanti.
La prima serata del Festival di Sanremo scorre senza inconvenienti e si conclude senza colpi di scena. Prevedibile anche la classifica redatta dalla sala stampa che vede sul podio Loredana Bertè, Angelina Mango e Annalisa.
Articolo di Francesca Franzè – Raduni (Associazione Media ed Operatori Universitari Italiani)
