Ambiente: Progetto Re-Live Waste in streaming il 19 e il 20 aprile

Il 19-20 aprile si terrà l’evento conclusivo del “RE-LIVE WASTE”, il progetto pilota finanziato nell’ambito del Programma Transnazionale “Interreg MED” 2014/2020. Dedicato allo studio di una tecnologia innovativa per il recupero di nutrienti dai reflui zootecnici. Il progetto è stato realizzato di 4 Paesi e sono stati coinvolti anche operatori del settore zootecnico e policy-maker.

I risultati di RE-LIVE WASTE consentiranno di sviluppare nuove strategie per trasformare i reflui derivanti dagli allevamenti di tipo intensivo in fertilizzanti di alto valore commerciale. Questi potrebbero quindi rappresentare un’interessante opportunità di crescita per le aziende del settore.

Questo progetto è coordinato dal Nucleo di Ricerca sulla Desertificazione (NRD) dell’Università di Sassari. Unisce a sé 9 partners provenienti da 4 paesi europei diversi (Italia, Cipro, Spagna e Bosnia-Erzegovina). Il progetto ha sviluppato 3 impianti pilota per la produzione di struvite.

Durante gli ultimi 3 anni, e in particolare nel 2021, molte opportunità sono state promosse per facilitare la cooperazione tra quelli che sono chiamati “quadruple helix“. E cioè: corpi pubblici, imprese, ricerca e società civile, inclusi laboratori tematici e visite agli impianti. La pandemia da Covid-19 ha visto i partners impegnati a sperimentare nuove strade. Cioè interviste online, tour virtuali, meeting su zoom e così via.

L’evento sarà frequentato dai policymakers regionali, dai rappresentanti del Interreg Med Programme, dalle agenzie di comunicazione e ricerca, dai giornali, e da altri progetti basati sulla gestione dei rifiuti. La discussione tra i partners (che rappresenterà il risultato del progetto) e gli ospiti dovrebbe incoraggiare il dialogo  in modo da delineare tutti i possibili futuri scenari.