Il Rally Italia Sardegna confermato nel WRC fino al 2025. La gara italiana sarà protagonista anche nel prossimo Campionato del Mondo Rally e per altri tre anni. Grazie al rinnovo dell’accordo tra l’Automobile Club d’Italia e il WRC Promoter.
Rally Italia Sardegna. L’edizione 2023 si svolgerà dall’1 al 4 giugno con base ad Olbia e celebrerà il ventennale della manifestazione. Si tratta di un riconoscimento importante al lavoro svolto da ACI che sottolinea la centralità del rallysmo italiano nel WRC in un momento storico in cui diminuiscono gli appuntamenti europei. Un percorso iniziato nel 2004 che grazie anche al fondamentale supporto della Regione Sardegna ha permesso all’evento di accrescere la sua popolarità internazionale per lo scenario unico e le prove speciali senza pari nel mondo.
L’edizione 2023 rispetterà la tradizione e presenterà un percorso che ruoterà intorno al quartier generale di Olbia. L’ex campione del mondo, ultimo italiano a fregiarsi del titolo insieme a Miki Biasion nel 1988 e 1989, è già al lavoro da mesi sul disegno del RIS 2023. Avrà il compito di unire novità e storia per festeggiare in grande stile il traguardo delle venti edizioni.
Qualche informazione
Il Rally di Sardegna, è una manifestazione inserita nel calendario del Campionato del mondo rally nel 2004 sostituendo il Rally di Sanremo quale tappa italiana del campionato.
La prima edizione sull’isola, che si disputò con il nome di Supermag Rally Italia Sardinia, si svolse dal 1° al 3 ottobre 2004. Ebbe come base operativa la città gallurese di Olbia, con il parco assistenza al molo Cala Saccaia e la sala stampa al Museo archeologico. Mentre la cerimonia di partenza e arrivo vennero ospitate a Porto Cervo. Il fondo del percorso di gara passò dall’asfalto alla terra, e ricalcò le zone del Monteacuto e della Gallura, all’interno delle piste forestali dell’Ente foreste della Sardegna. La gara venne poi vinta da Petter Solberg, su Subaru Impreza WRC, davanti alle due Citroën Xsara WRC di Sébastien Loeb e Carlos Sainz.