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Quartu apre le Lollas con la prima giornata dedicata al cinema

“Lollas – Case in festa”: torna il Phone Video Festival con un’edizione dedicata alla città, venerdì 17 novembre

Domani, venerdì 17 novembre, torna a Quartu Sant’Elena la tradizionale manifestazione “Lollas – Case in festa”, che quest’anno dedica l’intera prima giornata alla sezione cinema, con il “Phone Video Festival”. La manifestazione, giunta alla sua sesta edizione, è diretta da Giovanni Columbu e si propone di promuovere la cultura cinematografica e di dare spazio a giovani talenti.

Il programma

Il programma della prima giornata prevede una serie di eventi che si alterneranno tra proiezioni di opere fuori concorso, approfondimenti sul Contest “Raccontare con lo smartphone” e la premiazione del vincitore del Premio Speciale del Pubblico. In apertura di serata, alle ore 20:00, verranno proiettati i cortometraggi in concorso, che verranno poi sottoposti alla votazione del pubblico. I corti in gara sono:

  • “L’inquietudine” di Francesco Mancosu
  • “La casa dei ricordi” di Luca Meloni
  • “Il mondo è bello” di Andrea Deiana
  • “Il futuro è già qui” di Alice Meloni

Alle ore 21:00, si procederà all’assegnazione del Premio Speciale del Pubblico, che verrà assegnato dal pubblico presente a Sa Dom’e Farra.

Gli ospiti

Durante la serata, saranno presenti diversi ospiti di rilievo, professionisti del settore che porteranno fuori concorso diverse loro opere. Alle ore 21:30, sarà proiettato “La città sospesa” dei due registi cagliaritani Mauro Rombi e Mimmo Caruso. Il film, girato in Sardegna, racconta la storia di due giovani che si innamorano in una città fantasma. A seguire, alle ore 22:00, si terrà una video intervista in streaming a Holger Mader, regista e sceneggiatore tedesco. Mader è noto per i suoi cortometraggi sperimentali, che hanno ricevuto numerosi premi in tutto il mondo. La serata si concluderà alle ore 22:30 con la proiezione di “Metropolis”, il capolavoro del cinema espressionista diretto da Fritz Lang nel 1927. Il film, ambientato in una città distopica del futuro, è considerato uno dei più importanti film della storia del cinema.

About Marco Atzeni

La musica è stata sempre la mia passione principale. Suono diversi strumenti, mi piace molto sperimentare ispirandomi ai miei ascolti ma non esclusivamente. Un'altra passione forte è la cinematografia, le tecniche e il suo linguaggio specifico.

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