La quarta edizione in programma dal 9 al 15 luglio
Per l’anno 2023, il summercamp si sposterà da Cala Gonone (Dorgali) al resort Marina Beach di Orosei. Il progetto mira a coinvolgere 30 ragazzi con disabilità e 30 ragazzi senza disabilità dai 12 ai 16 anni, in modo tale da favorire l’integrazione.
Gli atleti verranno guidati da allenatori di grande esperienza come Simone e Augusto Conti, Marco Calamai, oltre che da diversi pedagogisti, psicologi e volontari. Parteciperà alla manifestazione anche Jack De Vecchi, capitano della Dinamo Banco di Sardegna. Inoltre, gareggeranno insieme ai partecipanti del summercamp tanti giovani della pallacanestro Orosei e della Jchnos basket Nuoro.
L’associazione
La ASD Speedysport Onlus è una realtà che promuove l’integrazione delle persone disabili attraverso la socialità e lo sport. Nata nel 2007 a Dorgali, è attualmente presente in altri cinque Comuni: Orosei, Galtellì, Irgoli, Onifai, Loculi. Ha circa 50 atleti che svolgono regolarmente attività. La Speedysport è affiliata a diversi enti di promozione sportiva e Federazioni allo scopo di offrire ai soci ogni esperienza sportiva possibile, scegliendo tra diverse manifestazioni, eventi e modi di stare insieme.
Per ottenere ulteriori informazioni, è possibile contattare l’associazione via email all’indirizzo info@asdspeedysport.com.
Il progetto
Il progetto, a cui partecipano anche la Sant’Elene basket di Dorgali e la Pallacanestro Orosei, nasce dalla volontà di creare un punto di riferimento per la pallacanestro nazionale in uno dei siti turistici naturalistici più belli del Mediterraneo, il golfo di Orosei. “In questo Summercamp giocano insieme ragazzi autistici, ragazzi con un lieve ritardo, con un ritardo accentuato e normodotati – sottolinea Marco Calamai -. Riescono a farlo perché condividono un progetto ludico-educativo che unisce e non divide, che fa dell’accettazione dell’altro un principio e dell’attesa di ognuno una regola”.
“L’associazione ha sempre riconosciuto nella pratica sportiva uno degli strumenti più efficaci per stringere rapporti fra persone di diversa provenienza e condizione sociale, contribuendo a migliorare il benessere del singolo e a instaurare legami, condividere bisogni e scambiare competenze e conoscenze – dichiara Francesco Fancello, responsabile organizzativo della Speedysport -. Grazie al Summercamp possiamo creare una nuova cultura della diversità, promuovendo il rispetto e l’inclusione nella società di tutte le persone con disabilità”.