I carburanti hanno ormai superato i due euro al litro
Il caro benzina, con il record prezzi per l’energia, è l’incubo di 4 imprese su 10 per l’effetto a valanga su investimenti, piani di sviluppo e posti di lavoro. E’ quanto emerge dall’indagine dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) in riferimento alla corsa dei carburanti ; questi hanno ormai superato i due euro al litro con un salasso per i bilanci delle aziende e le tasche dei consumatori.
La spiegazione di Uecoop in merito al caro prezzi
Con l’85% delle merci che viaggia su strada il caro prezzi minaccia le catene di approvvigionamento di tutti i beni ma pesa anche sui prezzi dei servizi. Una situazione che complica non poco il lavoro di una larga fetta delle 80 mila cooperative italiane; a livello nazionale impiegano oltre un milione di persone dalla salute al sociale, dai servizi alla logistica fino agli spettacoli.
Quasi 1 impresa su 5 ha deciso di investire sul risparmio energetico e su sistemi a basso impatto ambientale per fare fronte all’esplosione del costo dell’energia. Fra le imprese che investono su soluzioni green, il 16% ha optato per l’acquisto di auto ibride per ammortizzare l’effetto del caro carburanti; il 27% sta puntando sulla coibentazione con isolamento termico delle sedi di lavoro in modo da ridurre il peso delle bollette di luce e gas; il 10% sta creando spazi verdi per la mitigazione dei microclimi urbani; quasi la metà ha realizzato pannelli fotovoltaici per la produzione di elettricità, messo impianti per il risparmio idrico, comprato attrezzature ed elettrodomestici a basso consumo energetico.