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CONSUMATORI BENZINA PREZZI AUMENTO

Carburante: prezzi alla pompa in aumento

Il prezzo del carburante cresce: l’aumento programmato delle accise sulla benzina e sul diesel previsto nella Manovra 2020 per gli anni 2021, 2022 e 2023.

Aumento prezzo carburante 2021

L’aumento del prezzo del carburante, benzina e diesel alla pompa ad inizi 2021 è una realtà e confermato anche dai dati settimanali del ministero dello Sviluppo Economico: salgono ancora i prezzi dei carburanti, attestandosi a 1,489 euro al litro per la benzina 1,361 euro per il gasolio.

6,5 euro in più

Il pieno di benzina costa 6,5 euro in più, rispetto a maggio 2020, quando i prezzi alla pompa toccarono i livelli più bassi dell’anno (1,365 euro al litro le verde, 1,255 euro/litro il diesel). L’aumento della benzina è del 9,4% in più, mentre per il gasolio l’incremento è dell’8,9%.

La corsa dei prezzi

“Prosegue la corsa dei prezzi dei carburanti, iniziata a metà novembre. Un rialzo, in meno di 3 mesi, del 7,5% per la benzina e dell’8,4% per il gasolio. In valore assoluto si tratta di 10,3 cent al litro per la benzina e 10,5 cent al litro per il gasolio. Su un pieno di 50 litri l’aggravio è di 5 euro e 17 cent per la benzina e 5 euro e 27 cent per il gasolio. Su base annua è pari ad un incremento di spesa per autovettura pari a 124 euro all’anno per la benzina e 126 euro per il gasolio” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

Anche il Diesel in aumento

Anche con il diesel la situazione non si presenta affatto più rosea: in modalità self,il prezzo medio del gasolio alla pompa è parti a 1,367 euro al litro, con oscillazioni comprese tra 1,359 e 1,392 euro al litro. Passando al servito, scopriamo che il diesel raggiunge una media di 1,514 euro al litro, con oscillazioni tra 1,462 e 1,586 euro. Anche il Gpl aumenta, con valori compresi tra 0,632 e 0,652. Secondo i recenti calcoli, su un pieno di 50 litri si registra un aumento di ben 4,73 euro per la benzina e 4,76 euro per il gasolio.

Tutta colpa della riduzione delle scorte

Il forte incremento dei prezzi di carburanti in Italia è frutto dell’aumento del prezzo del barile di greggio, causato a sua volta dall’annuncio da parte dei paesi produttori della riduzione delle scorte che sono state accumulate nel primo periodo dell’emergenza sanitaria globale. Attualmente il valore del petrolio si attesta intorno ai 60 dollari al barile.

About Maria Francesca Canu

Mi chiamo Maria Francesca Canu, ho vent'anni e frequento il terzo anno del corso di scienze della comunicazione a Cagliari Sono nata Nuoro, ma vivo a Cagliari, una città che amo. Mi piace leggere e adoro le materie umanistiche, amo viaggiare. Nel tempo libero mi dedico all'equitazione, una passione nata fin da piccola. Il mio moto è "tu sei il tuo unico limite"

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