Il Next Level Esport Pub mette in palio due ingressi vip per il Rally Sardo in un’entusiasmante sfida a colpi di realtà virtuale
Next Level Esport Pub è fautore di una ghiotta iniziativa che coinvolge principalmente gli studenti universitari. Nello specifico, degli appassionati di motori e videogiochi, che potranno essere i protagonisti di un evento irripetibile: l’ University Rally Challenge. Si tratta di una sfida videoludica, la quale si svolgerà in un videogioco legato alla celebre manifestazione automobilistica, la quale trova in Sardegna un circuito noto a livello internazionale. La challenge per gli universitari si svolge nei giorni 21, 22 e 23 maggio, dalle 18:00 a mezzanotte. Nello specifico, si affronteranno sul sul gioco WRC che si avvale della realtà virtuale. Di conseguenza, potranno correre quasi come nel mondo reale, grazie al sistema Driving Sim. Nell’orario stabilito, potranno per tre volte dare il massimo per completare il percorso nel minor tempo possibile. L’iscrizione è gratuita, e gli sfidanti potranno inoltre beneficiare dell’omaggio di una Red Bull, sponsor dell’evento.
Un premio per mordere l’asfalto
Anche per coloro che non riusciranno a stabilire il tempo migliore, non c’è motivo di scoraggiarsi. Potranno infatti provare a vincere i coupon Gaming Next Level. Ma per i vincitori, i più appassionati ed abili a giocare, la parte migliore. Potranno beneficiare, dopo una folle corsa, dei biglietti vip per il Paddock del vero Rally di Sardegna. Un posto in prima fila per una delle eccellenze sportive dell’isola.
La manifestazione ha trovato inserimento nel 2004 nel campionato mondiale di Rally. Ciò avvenne in sostituzione, nello specifico, del Rally di Sanremo come tappa italiana della manifestazione sportiva. Manifestazione che permette all’isola di avere puntati addosso gli occhi degli appassionati di tutto il mondo. La disciplina è una corsa avvincente quanto pericolosa, che ha come scenario quello aspro e brullo delle montagne sarde. Sulle strade sterrate, l’incidente è sempre dietro l’angolo, in altre parole si tratta di uno sport estremo per veri professionisti. Nonostante ciò molti ci si cimentano, e non di rado è capitato che a tagliare il traguardo sia stata una bandiera italiana.