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La prima piattaforma SVOD MyCulture+ dedicata al cinema nelle lingue minoritarie approda alla fiera dell’elettronica
MyCulture+, la prima piattaforma di Video on demand (SVOD) dedicata al cinema e alle produzioni multimediali realizzate nelle lingue minoritarie e regionali, è pronta a spiccare il volo. Dal 9 al 12 gennaio, la piattaforma sarda sarà infatti presente alla CES 2024, la tradizionale fiera dell’elettronica di Las Vegas.
L’appuntamento americano è un’importante opportunità per MyCulture+ per promuovere la propria unicità nel panorama internazionale. Grazie a un modello di business innovativo basato su micro-servizi destinati alla community e a un sistema di gestione e di ricompense basato su Blockchain, smart contracts e Nft, la piattaforma sarda intende dare spazio e visibilità globale a voci e culture poco rappresentate.
MyCulture+ porta a Las Vegas un modello di business innovativo e un progetto etico
“MyCulture+ è un progetto etico che, grazie alle nuove tecnologie, vuole valorizzare le lingue minoritarie e regionali”, ha dichiarato Tore Cubeddu, amministratore delegato della piattaforma. “Siamo orgogliosi di portare la nostra proposta a Las Vegas, dove abbiamo l’occasione di incontrare investitori e partner internazionali che condividono la nostra visione”.
All’interno dell’EurekaPark di Las Vegas, MyCulture+ sarà presente con un proprio stand all’interno del padiglione italiano assieme ad altre 49 aziende provenienti da 13 regioni. La piattaforma sarda sarà affiancata da ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, che ha selezionato MyCulture+ per partecipare alla fiera.
L’appuntamento di Las Vegas è un importante passo in avanti per MyCulture+, che punta a diventare un punto di riferimento globale per il cinema nelle lingue minoritarie. La piattaforma sarda è già disponibile in Italia, Spagna, Francia e Germania, e conta un catalogo di oltre 1.000 titoli, tra film, serie TV, documentari e cortometraggi.
