Alexa Unica Radio
Architettura

Per l’ateneo di Cagliari una nuova Scuola di specializzazione

Nuovo corso di specializzazione, primo per l’introduzione della lingua inglese nel 50 per cento delle attività didattiche

Presentata, lunedì 20 giugno, presso l’ateneo di Cagliari, la nuova Scuola di specializzazione in Beni architettonici e del paesaggio. Sarà la decima in Italia dopo le sedi di Bari, Genova, Ferrara, Firenze, Milano, Napoli, Roma, Torino e Venezia.

Ai lavori hanno preso parte i principali stakeholder provenienti da amministrazioni, enti pubblici e privati, mondo religioso e militare. In aula magna la prorettrice Orientamento e alumni, Valentina Onnis e il presidente di Ingegneria e architettura, Daniele Cocco. Era presente anche una folta partecipazione di docenti e ricercatori. Tra questi Carlo Aymerich, Enrico Corti e Antonello Sanna.

“Cogliamo con favore ed entusiasmo questa nuova sfida. Il Pnrr – ha spiegato Francesco Mola -, ha innescato riflessioni e confronto. Un viaggio proficuo tra Didattica e Terza missione. Il territorio pone delle istanze alle quali dobbiamo rispondere. Sarà fondamentale l’integrazione con enti e amministrazioni”.

“Nella Scuola parteciperanno venti allievi, sono poreviste due borse di studio e una frequenza, dal giovedì pomeriggio al sabato mattina, studiata per favorire chi lavora. Coinvolgeremo – ha spiegato Caterina GIannattasio, vice-presidente della facoltà di Ingegneria e architettura -, cinquanta docenti, trentasei del nostro ateneo che mette assieme sette dipartimenti. Si tratta di una scelta basata sulla multidisciplinarietà, oramai indispensabile”.

L’obiettivo

La Scuola punta a formare specialisti di elevata qualificazione professionale, ha durata biennale, una vocazione prettamente progettuale con approfondimenti teorici, convegni. Non solo anche workshop e tirocini professionalizzanti.

Allieve e allievi godranno dei saperi provenienti dai docenti dei dipartimenti di Lettere, lingue e beni culturali, Ingegneria meccanica e chimica dei materiali. Scienze chimiche e geologiche, Scienze politiche e sociali. Pedagogia, psicologia e filosofia, Scienze economiche e aziendali, oltre al Dicaar. Inoltre il percorso di studio si incentrerà su temi relativi al rapporto tra patrimonio costruito e paesaggio con specifico riferimento al bacino del Mediterraneo. In particolare avverrà a partire dalla posizione strategica della sede cagliaritana per rendere di interesse gli argomenti trattati sia ad allievi di provenienza nazionale. In aggiunta quanti provengono da nord Africa, paesi costieri del Medio Oriente, da Grecia, Malta e Spagna.

Possono accedere laureati in: magistrale e specialistica, in Ingegneria e Architettura. Successivamente magistrale, Archeologia, Conservazione beni architettonici e ambientali, Conservazione e restauro paatrimonio storico artistico e Storia dell’arte. Infine possono accedere anche i possessori di lauree del vecchio ordinamento (Dl 9 luglio 2009).

About Isabella Murgia

Isabella Murgia nata a Sassari, ma vivo a Cagliari dalla quinta elementare. Diploma di Liceo scientifico, laurea triennale in filosofia. Passione per il giornalismo e l'informazione.

Controlla anche

ricerca

Ricerca di base, intesa proficua tra Università di Cagliari e Fondazione di Sardegna

Domani alle 16 si tiene la presentazione in diretta streaming del volume e del video …