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Il 29 dicembre a Lodine (NU) si chiude il festival “Sonala Folk”: una tre giorni dedicata alle tradizioni musicali della Sardegna
Dopo gli appuntamenti del 3 novembre a Lodine e del 24 a Ovodda, si torna nel paese nuorese per l’ultima giornata del festival invernale “Sonala Folk“, domani 29 dicembre. L’edizione 2023 della manifestazione ha visto protagonisti percussioni, electrofolk e musiche devozionali dell’isola.
La grande macchina organizzativa dell’Associazione Musicale Sonàla, guidata dal presidente Fabio Calzia, si sposta nuovamente a Lodine per il gran finale del festival invernale. Venerdì 29 dicembre, alle 21:30, nella chiesa cittadina di San Giorgio, i visitatori potranno assistere a un concerto di musica polifonica e devozionale, dal titolo “Bovedas e Muros“.
Il gran finale del festival vedrà la partecipazione di due ospiti d’eccezione: Peo Alfonsi, in collaborazione con Insulae Lab Centro di produzione musicale, e l’associazione “Sas Enas” di Bortigali.
Il concerto “Bovedas e Muros”
Il concerto, dal titolo “Bovedas e Muros“, sarà un viaggio musicale nelle architetture tradizionali sarde, in particolare quelle religiose. La voce di Peo Alfonsi, accompagnata dai musicisti di “Insulae Lab”, si fonderà con i canti della tradizione sarda, eseguiti dall’associazione bortigalese.
Il concerto si concluderà con un intervento di video-arte a cura di Lorenzo Vacca, architetto e illustratore. Le sue immagini, proiettate sullo schermo, accompagneranno il pubblico in un viaggio virtuale tra le chiese, le torri e i nuraghi della Sardegna.
Sull’evento si è espresso il musicista di Ovodda Pierpaolo Vacca: “La manifestazione nasce con lo scopo di migliorare la qualità della vita delle aree montane utilizzando la musica all’interno di un contesto vitale, fatto di condivisione di spazi, di esperienze ma anche di buon cibo di buon vino e prodotti rilevanti del territorio“.
Insomma, quest’ultima giornata si prospetta come un’occasione per stare di nuovo insieme dopo il successo delle due precedenti tappe di novembre. L’edizione che si appresta a terminare è patrocinata dalla Regione Sardegna, Sardegna Turismo, Comune di Ovodda, Comune di Lodine e “Borghi autentici d’Italia“.
