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Tra la nebbia di Milano, lotta, tradimenti e riscatto. Un noir storico avvincente che svela i segreti oscuri della periferia nell’Ottocento
“Vendetta nella nebbia” è un intrigante romanzo noir ambientato nella periferia industriale di Milano alla fine dell’Ottocento. La trama si sviluppa in un contesto dove gli ultimi cercano un riscatto, e ogni lettore può identificarsi in questa lotta. L’autore, Matteo Floris, crea un’atmosfera cupa e misteriosa, tipica del genere noir, rendendo la Milano dell’Ottocento con dettagli accurati e frutto di una ricerca storica approfondita.
I protagonisti, Bruno Canali e il brigadiere Carlo Nasti, rappresentano due facce della stessa medaglia, entrambi nati come vinti nella periferia milanese ma con percorsi di vita opposti. La trama si sviluppa attraverso una serie di delitti che sembrano preannunciare una nuova guerra tra bande, portando Bruno a diventare un allibratore e Carlo a dover risolvere il caso per aspirare a un trasferimento.
La storia si dipana nei bassifondi di Milano, offrendo una descrizione dettagliata della società e dei personaggi dell’epoca. Anche i personaggi femminili sono presentati in modo credibile, contribuendo a dare profondità alla trama. La scrittura di Floris è definita come chiara e al servizio della narrazione, mantenendo il lettore immerso nell’universo cupo e affascinante che l’autore ha creato.
Gli editori elogiano la scrittura agile e mai banale di Floris, sottolineando la freschezza con cui descrive una società ormai scomparsa. La copertina del libro è stata descritta come in grado di catturare perfettamente l’atmosfera del romanzo.
Matteo Floris, l’autore, è nato a Cagliari e laureato in Giurisprudenza. La sua passione per la storia si riflette nei suoi romanzi, con particolare attenzione al contesto storico e alla caratterizzazione dei personaggi. “Vendetta nella nebbia” è il suo terzo romanzo, ed è preceduto dal thriller storico “Il barbiere del conquistador”
