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Le Giudicesse sarde, con le loro storie, saranno al centro del progetto creato dalla Società Umanitaria di Carbonia
Nel cuore della suggestiva regione del Sulcis, prende vita un’iniziativa culturale unica. La Società Umanitaria di Carbonia annuncia l’apertura di un bando per una residenza artistica dedicata alle figure delle Giudicesse sarde. Di fatto, questa straordinaria opportunità offre agli artisti la possibilità di immergersi nell’incantevole contesto storico e culturale della Sardegna. Al centro dell’iniziativa vi é la celebrazione e reinterpretazione dell’eredità delle donne giudici che hanno segnato la storia dell’isola.
La residenza artistica, un progetto che fonde creatività e tradizione, si propone di onorare la figura delle Giudicesse sarde attraverso l’arte contemporanea. I partecipanti avranno l’opportunità di sviluppare progetti originali. Questi devono basarsi sulla storia, la forza e l’influenza di queste figure femminili che hanno governato la Sardegna durante l’epoca giudicale.
Il bando é indirizzato ad artisti di diverse discipline, dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alla performance, invita i creativi a presentare proposte che esplorino e interpretino in modo innovativo il ruolo delle Giudicesse nella storia e nella cultura sarda. La residenza offrirà agli artisti selezionati l’opportunità di lavorare in un ambiente ispiratore, immersi nella ricchezza del paesaggio e della tradizione locale.
La Società Umanitaria di Carbonia, promotrice di progetti culturali che valorizzano il territorio, sottolinea l’importanza di preservare e promuovere la storia della Sardegna attraverso l’arte contemporanea. La residenza artistica mira non solo a celebrare le Giudicesse sarde, ma anche a favorire uno scambio creativo tra artisti e comunità locale. In questo modo si può ottenere una crescita culturale e un arricchimento reciproco.
La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata per il 19 novembre. I partecipanti selezionati avranno l’opportunità di partecipare a una mostra collettiva che esporrà il risultato del loro lavoro nella sede della Società Umanitaria di Carbonia. Questa residenza artistica si configura come un’iniziativa unica nel suo genere. Un ponte tra passato e presente che celebra l’eredità delle Giudicesse sarde attraverso la visione creativa degli artisti contemporanei.
