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Concorso “Stromboli – l’Isola dei poeti”:
tra i premiati c’è la scrittrice sarda Maria Teresa Usai
«Ringrazio profondamente l’Illustre Giuria del concorso “Stromboli – l’Isola dei poeti” per l’importante premio assegnato alla mia poesia “L’attesa”, un riconoscimento che riempiendomi di gioia mi stimola a proseguire nella mia passione di scrivere poesie». Così Maria Teresa Usai ha esternato la propria emozione per essersi distinta, su oltre 2000 partecipanti, al concorso di poesia ideato dal maestro Giuseppe Aletti.
Classe 1951, Maria Teresa Usai, nata a Cagliari, attualmente vive a Quartu Sant’Elena. Ha lavorato come insegnante negli Istituti d’Istruzione Superiore e dall’anno 2017 è in pensione. Già durante gli anni dell’insegnamento ha coltivato la sua passione per la scrittura, che, oltre alla poesia, si concentra soprattutto sulla stesura di romanzi e ne ha già all’attivo ben cinque (all’esordio nel 2011 con “La pazza e il megalomane”, hanno fatto seguito “Una commedia quasi divina”, “Vado in Australia ad allevar canguri”, “Con gli occhi del cuore”, “L’universo è viola”).
La premiazione
L’autrice si è aggiudicata il nono posto, il penultimo utile per i vincitori, essendo stati premiati soltanto i primi dieci classificati, ma pur sempre importante avendo attirato l’attenzione della giuria sui suoi scritti, composta dai Presidenti Hafez Haidar, noto traduttore di Gibran in Italiano e di Oriana Fallaci in Arabo, e di Giuseppe Aletti che, oltre ad essere organizzatore di eventi, tra cui il noto festival poetico “Il Federiciano” che da quest’anno si terrà ad Augusta, in Sicilia, dal 25 al 27 agosto,
è poeta e formatore di scrittura poetica, ed individua sempre nuovi luoghi della poesia, che possano agevolare l’ispirazione. Come appunto Stromboli, la più selvaggia delle Isole Eolie.
«Saggiamo l’esperienza dell’assoluto ogni qualvolta sperimentiamo lo stupore della meraviglia. Dalla poesia ci si aspetta qualcosa che sorprenda. Quale miglior posto di Stromboli, come luogo della meraviglia? – ha dichiarato Aletti nel suo discorso ai presenti durante la cerimonia di premiazione che si è svolta nell’isola, l’1 e il 2 luglio, presso l’Anfiteatro Eos dell’Hotel Park La Sirenetta -. Qui ogni cosa porta con sé l’inaspettato e lo stupore. Stromboli è il luogo più adatto per mettersi in contatto con la parte più intima e vera di sé stessi, quella che dobbiamo sondare per poterla portare all’interno della pagina».
Così anche il concorso “Stromboli – l’Isola dei poeti” va ad aggiungersi al curriculum poetico di Usai, già costellato di importanti riconoscimenti nazionali e internazionali.
Nell’occasione è stato consegnato il Premio alla Carriera allo Scultore della lava, Salvatore Russo, noto artista dell’isola che scolpisce pietre laviche, trasformandole principalmente in volti.
