Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
L’Effimero Meraviglioso riporta nuovamente l’attenzione sul mondo femminile, illuminandolo con intensità teatrale.
Dal 17 al 23 luglio, Sinnai ospita la 18ª edizione del festival “Il Colore Rosa”. Sette giornate di incontri e spettacoli prendono vita nel cortile della biblioteca comunale e nello spazio all’aperto del Mua/museo e archivio. Saranno giornate utili per esaltare i tesori culturali della città, che si afferma sempre più come un centro teatrale. Questo è stato sottolineato da Barbara Pusceddu, assessora comunale alla cultura, durante la conferenza stampa.
Si rinnova così l’appuntamento che, attraverso il teatro, la letteratura, la danza, la musica la ees poia, intende narrare la condizione e il ruolo delle donne nella società, attraverso i secoli. Maria Assunta Calvisi, direttrice artistica, ha evidenziato che è un’occasione per riflettere, con impegno e leggerezza, sui cliché e la violenza di genere, sul significato del femminismo nel terzo millennio. Un occhio sulle prospettive per le donne del futuro grazie alle lotte e alle rivendicazioni per i diritti e le opportunità paritarie.
Nella sezione letteraria, spazio è dedicato a Giulia Giornaliste Sardegna, un’associazione guidata da Susi Ronchi, per presentare “Un giorno all’improvviso / I racconti delle donne al tempo del Covid”. Annesso, un omaggio alla fotografa Daniela Zedda, recentemente scomparsa, autrice delle fotografie che arricchiscono il volume.
L’ambiente è protagonista con Carola Farci e il suo progetto “Plastichiadi”, mentre l’Ute Sinnai cura un incontro sul sapere e sulle narrazioni femminili. Angelica Grivel Serra presenta “L’estate della mia rivoluzione”, Alessandra Cotoloni, autrice di “Taxi Milano25”, racconta la storia e l’impegno di Caterina Ballandi. Sul palco ancora Lucilla Giagnoni, che esplorerà il tema delle donne nell’immaginario tra teatro, letteratura e poesia. Claudia Sarritzu dialogherà invece con Tiziana Troja sull’attualità e sull’importanza del pensiero femminista.
La drammaturgia al femminile è protagonista con spettacoli come “Il sogno di Bottom”, scritto e diretto da Lia Tomatis, “Fragile” di Susanna Mameli, “Vuelvo al Sur” di Anna Lisa Mameli, “Dentro di me non abita nessuno” di Alessia Magrì e Giancarlo Mariottini, “Donne” di Lucilla Giagnoni e “Why Clitemnestra, why?”, la nuova produzione de L’Effimero Meraviglioso basata su “Fuochi” di Marguerite Yourcenar. Inoltre, ci saranno le variazioni sull’amore di Fabio Marceddu e Antonello Murgia in “Una lunga storia”.
