Gli animali ora affidati alle cure veterinarie
Una buona notizia per gli amanti degli animali. A Pula e Armungia un’aquila reale e un falco pellegrino sono stati soccorsi dal Corpo Forestale. Una volta che l’operazione di salvataggio degli animali è andata a buon fine, sono stati affidati alle cure della clinica del Centro recupero animali selvatici.
Gli eventi si sono svolti in questo modo: il personale delle Stazioni forestali di Escalaplano e San Nicolo Gerrei è stato chiamato da un allevatore che segnalava un’aquila reale in evidente difficoltà. Era infatti bloccata vicino a uno sperone roccioso, in località Is Aresti, e rischiava di cadere. E’ stata soccorsa per poi essere affidata ai veterinari che se ne sono presi cura. Identica sorte è toccata all’esemplare di falco pellegrino a Pula. L’animale non riusciva a spiccare il volo ed era sotto attacco di alcune cornacchie.
Quando gli animali avranno completato il loro recupero verranno reintrodotti nell’ambiente naturale dal quale provengono. L’aquila quindi tornerà a volare nei cieli dell’Oristanese. La tutela degli esemplari di Aquila reale e di Falco pellegrino è fondamentale. Sono infatti predatori all’apice della catena alimentare, indicatori dello stato della biodiversità dell’ambiente naturale in cui vivono. La Sardegna continua a conservare un gran numero di esemplari nidificanti delle due specie, in crescente aumento.