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Il 6 e il 7 aprile al Teatro del Segno di Cagliari prende vita “Spogliarello” di Dino Buzzati: la storia di Velia
Una pièce teatrale, “Spogliarello” di Dino Buzzati, prende vita al Teatro del Segno di Cagliari, sabato 6 e domenica 7 aprile alle ore 20:30. La storia ruota attorno a Velia, una donna in cerca di sicurezza e comfort, che si ritrova a vivere una vita di lusso come mantenuta di un ricco ingegnere. Interpretata da Marta Proietti Orzella e Alessandra Leo, la pièce esplora temi di solitudine, ambizione e sopravvivenza, con tocchi di umorismo. Organizzata come parte della stagione 2023-2024 di Teatro Senza Quartiere la rappresentazione offre uno sguardo sulle sfide affrontate da Velia nel suo percorso, mentre cerca di trovare un equilibrio tra il desiderio di sicurezza e la realtà della sua condizione.
Spogliarello
“Spogliarello” di Dino Buzzati, nella versione di Marco Nateri, offre uno sguardo penetrante sulla condizione femminile attraverso il personaggio di Velia. Attraverso un intenso monologo, Velia si rivela come vittima di un sistema repressivo e maschilista. La sua bellezza diventa merce di scambio e la sua emancipazione è solo un’illusione. L’opera si articola in una narrazione che rivela paradossi e contraddizioni della società. Mette in luce l’ipocrisia della borghesia e le difficoltà delle donne nel perseguire la parità.
Prossimi appuntamenti
Il Teatro del Segno di Cagliari presenta tre spettacoli significativi nei mesi di aprile e maggio. “Perdifiato / L’incredibile storia di Alfonsina Strada, l’unica donna a correre il Giro d’Italia” il 20 aprile alle ore 20:30. Celebra la figura di Alfonsina Strada e la sua lotta per l’emancipazione femminile nello sport attraverso un monologo appassionato. “Why Clitemnestra, why?” il 4 maggio alle ore 20:30, rivisita l’antica tragedia di Clitennestra con un approccio contemporaneo, offrendo una riflessione sulla passione e il tradimento attraverso teatro, danza, musica e poesia. “Sotto Voce” il 18 maggio alle ore 20:30, è un concerto-spettacolo ideato e interpretato da Rossella Faa, che esplora le sfumature dell’amore attraverso racconti, confessioni e canzoni d’amore, invitando il pubblico a riflettere sui sentimenti umani.
Oltre agli spettacoli teatrali, il Teatro del Segno di Cagliari ospita una serie di iniziative culturali, tra cui corsi, stages, proiezioni cinematografiche, mostre e incontri. Tra i progetti in corso, si segnala “Sardegna 2023-2024 – Rovinarsi è un Gioco“, che si propone di sensibilizzare sul gioco d’azzardo patologico attraverso lo spettacolo teatrale “GAP / Gioco d’Azzardo Patologico – rovinarsi è un gioco”, diretto da Stefano Ledda. Infine, la rassegna “Teatro e Marmellata” offre spettacoli dedicati ai più giovani, con laboratori adatti ai bambini e alle famiglie.
Il progetto
Il TsE è il fulcro di un progetto pluriennale di “teatro sociale“, offrendo un’alternativa agli abitanti del quartiere, affrontando temi delicati come il gioco d’azzardo patologico e le truffe agli anziani. Il progetto, prorogato fino al 2026, ha ricevuto sostegno istituzionale e privato, incluso il main sponsor IMOBILIANDO di Roberto Cabras. In collaborazione con vari partner, il progetto mira a integrare il teatro nella vita culturale e sociale della comunità.
La compagnia
Il Teatro del Segno Laboratorio di Produzione Teatrale nasce il 12 Gennaio 2009. L’esigenza dei suoi fondatori e del direttore artistico Stefano Ledda è quella di dirigere in maniera più spiccata la propria produzione artistica e la propria attività didattica verso il teatro sociale e verso interventi mirati alla diffusione della cultura teatrale.
Il Teatro del Segno è una compagnia professionale di produzione. Un gruppo aperto ai diversi aspetti dell’espressività che ricerca attraverso la sperimentazione di percorsi creativi diversi, il segno scenico indispensabile alla comunicazione dell’emozione e del senso.
Cura progetti come “Rovinarsi è un Gioco” e “Senza Fiato” e organizza, oltre alla Stagione di “Teatro Senza Quartiere” e alla rassegna “Teatro e Marmellata” al TsE, il Festival “Percorsi Teatrali” a Santu Lussurgiu e il Festival “Palcoscenici d’ Estate” ad Allai, in collaborazione con “Intersezioni / rete di festival senza rete” a cura di Fed.It.Art. Sardegna.
