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Batterie di sabbia italiane: arma segreta per transizione energetica

La transizione energetica verso fonti rinnovabili come l’eolico e il solare incontra un ostacolo importante: la loro natura intermittente, che impedisce di garantire un approvvigionamento energetico costante. Batterie di sabbia made in italy.

Per superare questo problema, sono necessarie soluzioni innovative per l’accumulo di energia. E in Italia è stata sviluppata una tecnologia che potrebbe rivoluzionare il settore: si tratta delle batterie di sabbia, brevettate dal Gruppo Magaldi.

Come funzionano?

Il principio di funzionamento è semplice: la sabbia, un materiale economico e ampiamente disponibile, viene riscaldata a temperature elevate, fino a 600°C. L’energia termica così accumulata può essere poi rilasciata sotto forma di vapore, che può essere utilizzato per generare elettricità, calore o per altri scopi industriali.

I vantaggi delle batterie di sabbia

Le batterie presentano una serie di vantaggi rispetto alle altre tecnologie di accumulo di energia. Innanzitutto, sono molto economiche: il costo per kWh di accumulo è inferiore a quello delle batterie al litio. Inoltre, sono molto efficienti, con un rendimento di oltre il 90%. Infine, sono durevoli, con una vita utile di oltre 30 anni.

Le applicazioni

Possono essere utilizzate in una vasta gamma di applicazioni, sia industriali che civili. In ambito industriale, possono essere utilizzate per stabilizzare la rete elettrica, evitando i picchi di domanda e le interruzioni di corrente. Possono anche essere utilizzate per fornire energia a grandi utenze, come fabbriche e impianti di produzione.

In ambito civile, le batterie di sabbia possono essere utilizzate per stoccare l’energia solare e eolica prodotta in eccesso. Possono anche essere utilizzate per alimentare le pompe di calore, che rappresentano una soluzione efficiente per il riscaldamento e il raffrescamento degli edifici.

Il futuro delle batterie di sabbia

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Le batterie di sabbia rappresentano una tecnologia promettente per la transizione energetica. Sono economiche, efficienti e durevoli, e possono essere utilizzate in una vasta gamma di applicazioni. In Italia, il Gruppo Magaldi sta collaborando con Enel X Enel Xper sviluppare progetti pilota di batterie di sabbia. Il primo progetto, che sarà realizzato a Buccino (Salerno), prevede l’installazione di un sistema da 10 MW di potenza, in grado di immagazzinare fino a 100 MWh di energia. Se i risultati del progetto pilota saranno positivi, le batterie di sabbia potrebbero avere un impatto significativo sul settore energetico italiano e internazionale.

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