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Ai confini tra Sardegna e jazz

Festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”

Venerdì 1 settembre sul palco del festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz” Gabriele Mitelli, il progetto Pipeline 8 e Andrea Ruggeri Small Ensemble “Musiche Invisibili”.

Si alza il sipario della quarta serata in musica per il festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”. Venerdì 1 settembre sul palco di Sant’Anna Arresi salirà Gabriele Mitelli in solo e con il progetto Pipeline 8 e Andrea Ruggeri Small Ensemble “Musiche Invisibili”. L’appuntamento è in Piazza del Nuraghe alle ore 21 concerto targato We Insist! Records, etichetta discografica indipendente che ha una lunga storia di collaborazioni con il festival, e a cui sono affidati tutti i concerti di apertura di questa edizione.


Il set delle ore 21:30 è affidato a AREAndrea Ruggeri Small Ensemble “Musiche Invisibili”. ARE è composto da Andrea Ruggeri, Elsa Martin, Simone Soro e Elia Casu. Andrea Ruggeri è un attivo ricercatore e sperimentatore in ambito jazz, libera improvvisazione e world music, in solo e in ensemble. Dal 2014 è il leader di ARE che vede coinvolti, in diversi progetti e formazioni, tredici musicisti tra Sardegna, Calabria, Basilicata, Val D’Aosta, Lombardia, Veneto e Friuli. A fine del 2022 pubblicano il cd “Musiche Invisibili” dedicato e ispirato a “Le città invisibili” di Italo Calvino. Il CD pubblicato nel cinquantenario della pubblicazione del romanzo di Calvino.

Alle ore 22 è il turno di Pipeline 8, progetto che nasce da subito come ensemble mobile interamente dedicato alla musica di Steve Lacy. Sonorità difficili da inquadrare che spaziano tra jazz, free jazz, polifonia, rumore, musica improvvisata e formano la cifra distintiva del progetto. Progetto in cui le voci si sovrappongono agli strumenti, in una moltiplicazione dei punti di vista rivolti sia al passato che al futuro.
Sul palco insieme a Giancarlo Nino Locatelli, Gabriele Mitelli, Sebi Tramontana, Alberto Braida, Paolo Gaiba Riva, Luca Tilli, Andrea Grossi e Cristiano Calcagnile.

Per tutta la durata del festival sarà visitabile la mostra “Note a Margine” di Luciano Rossetti, fotografo bergamasco. Fin dalla fine degli anni Settanta, Rossetti ha iniziato a creare opere che gravitavano intorno al mondo del jazz. Nel 2021 ha vinto il premio “BEST PHOTO OF THE YEAR AWARD”. Le fotografie che compongono l’esposizione “Note a Margine” sono immagini di situazioni che di solito il pubblico non vede. Immagini che vanno oltre gli stereotipi per indagare l’animo umano dei soggetti immortalati senza dare importanza all’esteriorità.

About Ilaria Murgia

Ciao sono Ilaria, una studentessa di giurisprudenza, appassionata di storia e archeologia ma anche di calcio, formula 1 e motogp.

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