Alexa Unica Radio
viale Trieste Cagliari

Ambiente, cresce la forestazione urbana: +22% in 10 anni

Negli ultimi dieci anni il tasso della forestazione urbana e periurbana ha subito un incremento di oltre il 20%

Le aree di forestazione urbana e periurbana , contribuiscono alla riduzione delle emissioni e dell’effetto ‘isola di calore’ tipico delle aree urbane. Sono comprese nell’investimento 3.1 dedicato alla tutela e alla valorizzazione del verde urbano e extra urbano nel Pnrr. Nel 2021, come riferisce l’Istat nel rapporto ‘Ambiente urbano’, sono stati realizzati interventi di forestazione urbana in 55 capoluoghi (erano 30 nel 2011). Estesi per 12,7 milioni di m2, corrispondenti a 34 m2 per ettaro di superficie urbanizzata. Queste aree sono particolarmente diffuse nei capoluoghi del Nord, che presentano valori molto superiori a quelli delle altre ripartizioni. 77 m2 per ettaro nel Nord-est e 40 m2 nel Nord-ovest, 20 m2 nel Centro, 8 m2 al Sud e 6 nelle Isole.

Rispetto al 2011 la superficie dedicata alla forestazione urbana è andata progressivamente aumentando (+22,2%), senza differenze di rilievo tra i capoluoghi delle città metropolitane e i capoluoghi di provincia. Gli incrementi più marcati si sono registrati nei capoluoghi del Nord-ovest (+33%), a seguire quelli delle Isole (+31,0 %), più contenuti al Sud (+19,6%) e nel Centro (+9,2%).

La Città Metropolitana di Cagliari ha pubblicato un avviso per la presentazione di proposte di interventi di forestazione urbana, periurbana ed extraurbana da realizzare nel territorio metropolitano. A disposizione per il biennio 2023-2024 oltre 3 milioni 600 mila euro, finanziati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Al fine di aumentare la percentuale di forestazione.

About Nicola Melas

Studente di lingue e comunicazione. Appassionato di sport e di giornalismo sportivo, con un interesse particolare verso il calcio.

Controlla anche

L’impatto dell’ inquinamento atmosferico sullo sviluppo cerebrale

L’esposizione all’ inquinamento nei primi 2 anni di vita aumenta il rischio di deficit di …