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L’iniziativa “Incontri con gli autori”, frutto della collaborazione tra le cooperative Agorà Sardegna, Coopculture, e Comes, promette di essere un’opportunità imperdibile per gli amanti della letteratura e coloro che desiderano esplorare le menti degli autori contemporanei
Il primo appuntamento di “Incontri con gli autori”, in programma per il 20 ottobre alle 17, avrà come protagonista Raffaela Pani, autrice di “Don Raimondo un parroco del Novecento”. Il libro racconta la storia di Raimondo Fresia, parroco, scrittore, poeta e pittore, che ha guidato la comunità religiosa di Uta, un piccolo paese agricolo in Sardegna, per molti decenni. La storia ci immergerà nella vita di questa comunità, fatta di nascite, matrimoni, e funerali, e svelerà i lati meno conosciuti di Don Raimondo, tra commedie in sardo e poesie.
Il 26 ottobre Massimo Serra
Il 26 ottobre alle 17, Massimo Serra presenterà il suo libro “Chi insegnerà agli insegnanti”. Quest’opera offre uno sguardo profondo sull’affaticamento del sistema scolastico e propone un viaggio attraverso i pensieri di grandi autori come Maria Montessori, Gregory Bateson e Martin Heidegger. Serra suggerisce che la chiave per risolvere i problemi del sistema scolastico non risieda tanto in nuovi contenuti o strategie didattiche, ma piuttosto nel riconoscimento del valore delle relazioni nel contesto educativo.
Il 17 novembre Roberto Brughitta
Il 17 novembre alle ore 17, saremo trasportati a Tonara nei primi anni Ottanta con “I rintocchi di Galusè” di Roberto Brughitta. Questo romanzo narra la storia di Giacu, creatore di campanacci, la cui vita tranquilla viene sconvolta dal ritorno inaspettato di sua sorella Atalaia e di suo nipote Luciano. L’arrivo della donna costringerà Giacu a fare i conti con un passato del quale era all’oscuro. La storia è accompagnata dalla cadenzata melodia dei campanacci, un linguaggio ancestrale che avvicinerà Luciano a uno zio apparentemente così diverso da lui.
Il 24 novembre Francesco Pruneddu
L’ultimo appuntamento della rassegna si terrà il 24 novembre alle 17, con Francesco Pruneddu e il suo libro “Dolci d’Italia. La storia della pasticceria dal Medioevo al Novecento”. Pruneddu, fotografo e appassionato di dolci, ci racconterà come l’arte e la storia abbiano ispirato le sue fotografie. Il suo libro ci guiderà attraverso un viaggio gustoso nella storia della pasticceria italiana, un mondo di colori, sapori e arte che catturerà sia i nostri occhi che il nostro palato.
