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L’associazione culturale Chenàbura presenta la settimana ebraica

La Settimana Ebraica presenta tre film sulle donne israeliane, promuovendo la cultura ebraica in Sardegna.

Durante la Settimana Ebraica, un’importante rassegna cinematografica offre tre film che mettono in luce le storie e le esperienze di donne israeliane, dando uno sguardo approfondito alla vita femminile in uno dei paesi più osservati al mondo. Questo evento è promosso dall’associazione culturale Chenàbura, e si svolge all’interno delle giornate europee di cultura ebraica, un’iniziativa coordinata a livello nazionale dall’Ucei (Unione delle Comunità Ebraiche Italiane) e dall’associazione europea Aepj (Associazione Europea per la Preservazione e la Promozione del Patrimonio Ebraico). L’obiettivo principale di questa iniziativa è promuovere le diversità e le ricchezze del patrimonio culturale ed artistico ebraico, sottolineando l’importanza del dialogo, dei valori della convivenza e dello scambio di idee come strumento fondamentale nella lotta contro l’antisemitismo.

La location di queste proiezioni e dibattiti è la sede dell’associazione Chenàbura, situata in via Lamarmora, 88.

Programmazione cinematografica

La programmazione cinematografica inizia oggi, con la proiezione alle 19 del film “Meduse,” diretto da Shira Geffen ed Etgar Keret. Questo film ha ottenuto il prestigioso riconoscimento della Camera d’Or al Festival di Cannes nel 2007 come miglior opera prima. Subito dopo la proiezione, seguirà un dibattito sul film, un’opportunità per gli spettatori di approfondire le tematiche affrontate.

Domani, sempre alle 19, sarà la volta di “Viviane,” diretto da Shlomi e Ronit Elkabet, un avvincente confronto tra marito e moglie che si evolve in una scoperta progressiva di prevaricazioni e formalismi all’interno della coppia.

Mercoledì alle 19, l’attenzione si sposterà su una conversazione con l’esperto di cultura e tradizioni ebraiche, Sergio Caschili, il quale affronterà il tema “La via ebraica alla felicità: Intendiamoci sulle parole.” Alle 20, la serata continuerà con la proiezione di “Libere disobbedienti innamorate,” diretto da Maysaloun Hamoud, un film che offre una riflessione aperta sull’indipendenza femminile e sulle discriminazioni.

Giovedì, ultimo giorno dell’evento, alle 19, il sociologo e scrittore Edoardo Tabasso terrà una conferenza sul tema “Le ragioni del successo delle serie Netflix israeliane,” offrendo una visione approfondita sull’impatto e la popolarità di queste produzioni.

About Andrea Atzori

Studente di 27 anni, adoro videogiochi e qualunque cosa sia inerente al Calcio.

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