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Ai microfoni di Unica Radio con una stella del cinema italiano: Valentina Lodovini. Una chiacchierata nel salotto virtuale di Unica Radio
Valentina Lodovini ha lasciato da qualche giorno la Sardegna. Ha diretto la giuria di Andaras Traveling Film Festival, insieme al produttore Saverio Pesapane e all’attrice Monica Nappo. La rassegna itinerante tenutasi dall’11 al 15 luglio ha coinvolto i comuni di Fluminimaggiore e Buggerru. Giunta ormai alla sua quinta edizione con una selezione internazionale di 26 corti, divisi per categorie.
Valentina Lodovini, classe 1978, non ha di certo bisogno di presentazioni: dagli esordi col regista Paolo Sorrentino (si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma) nel film L’amico di famiglia (2006) ne ha fatta di strada. Un percorso variegato ha evidenziato nella sua prolifica carriera la capacità di cimentarsi con ruoli sempre nuovi attraverso canali differenti. Il cinema, la tv con il GialappaShow (ad affiancare il Mago Forest alla conduzione nel 2023) ma anche il teatro nel 2018, con l’opera teatrale del premio Nobel Dario Fo e Franca Rame “Tutta casa letto e chiesa“. L’opera è una commedia satirica sulla condizione femminile, attualissima ancora oggi; Franca Rame la portò in tournée tra Italia ed Europa.
Riconoscimenti
Il carattere poliedrico dell’attrice toscana le ha consentito inoltre di misurarsi con il proprio talento, di farsi conoscere e apprezzare dal grande pubblico e dalla critica. Vince il David come miglior attrice non protagonista nel film Benvenuti al Sud (2010) per la regia di Luca Miniero. E poi ancora tante nomination e Ciak d’oro come rivelazione dell’anno grazie ai film Generazione 1000 euro di Massimo Venier (2009) e Fortapàsc (2009) per la regia di Marco Risi, scritto con il giornalista e sceneggiatore appena scomparso Andrea Purgatori. Tanti i Nastri d’Argento: l’ultimo in ordine di arrivo è del 2021: miglior attrice nel film commedia per 10 giorni con Babbo Natale. La sua ultima partecipazione sul grande schermo nell’opera prima della regista pugliese Marisa Vallone, La terra delle donne (2023) la vede nel ruolo di Marianna. Per il suo fisico mediterraneo imponente e per i suoi colori la Lodovini ha interpretato spesso la donna del sud. Ma i cliché non fanno per lei e neppure le pose da diva, specie ora, nell’era della visibilità ad ogni costo. Parliamo per venti minuti e a me sembra di conversare con la ragazza della porta accanto: ha una risata contagiosa e tanta spontaneità. Questo fare genuino la rende vera, perché lontano dai riflettori esiste una donna autentica e con un amore sconfinato: il cinema.
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