Ghilarza, gli studenti a lezione per scoprire la civiltà nuragica
Unica Radio
Gli studenti si incontrano a Ghilarza per una giornata all’insegna dell’antica civiltà nuragica, tra storia passata e futura.
Ghilarza si conferma tra i Comuni più attenti alla valorizzazione del patrimonio nuragico sardo. Si è tenuto sabato 6 maggio, l’incontro con le scuole secondarie di primo e secondo grado promosso dall’Associazione “La Sardegna verso l’Unesco” con la collaborazione della Fondazione di Sardegna e dell’Ufficio scolastico regionale. Il comune di Ghilarza si conferma tra i più attenti alla valorizzazione del patrimonio nuragico sardo. Pierpaolo Vargiu, Presidente dell’Associazione, spiega in merito:
“Un’occasione di studio e approfondimento ma anche un’opportunità data ai ragazzi per scoprire da vicino lo splendore dell’antica civiltà nuragica in un territorio ricco di manufatti dell’epoca”
L’incontro a Ghilarza
L’appuntamento si è tenuto all’interno della sala all’Auditorium comunale per una mattinata dedicata alla scoperta della Storia con due distinte tappe formative: la prima si è verificata dalle 9.30 alle 10.45 per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado, in seguito dalle 11.455 alle 13.00 si è svolta quella per le scuole secondarie di secondo grado.
La narrazione del passato del popolo sardo e dell’importanza della civiltà nuragica si è avvalsa del supporto mediale di video e immagini fotografiche. Non da meno è stata la narrazione dell’archeologo Franco Campus, che grazie al suo intervento si è occupato di guidare i ragazzi indietro nel tempo. L’incontro è durato circa tre ore e mezzo e ha visto fondersi passato, presente e futuro per ricordare l’importanza della storia che è stata e che verrà.
Il presidente Vargiu, dell’Associazione “La Sardegna verso l’Unesco”, commenta:
“La civiltà nuragica può contribuire a un nuovo modello di sviluppo compatibile e sostenibile della nostra Sardegna ed è proprio su questo che saranno incentrati i lavori, affinché proprio dai ragazzi possa partire una nuova consapevolezza rispetto alla Storia ma anche rispetto al nostro futuro”.
scritto da Stefania Fanni su Unica Radio