Reattore nucleare, il più potente d’Europa è entrato in funzione

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Il reattore nucleare Olkiluoto 3 è ora operativo in Finlandia dopo un anno di prova. Da solo copre il 15% del consumo di elettricità totale del paese.

La Finlandia decide di fare un passo avanti lì dove molti colleghi europei hanno invece deciso di fare un passo indietro. Il percorso sul quale si sta svolgendo questa corsa è quella dell’energia nucleare.
Nel week-end della settimana scorsa la Finlandia ha visto entrare in funzione la più grande e potente centrale nucleare ad essere mai stata costruita in Europa. Il nuovo reattore nucleare, chiamato Olkiluoto 3, ha una capacità di 1.600 megawatt, e copre da solo circa il 15% del consumo di elettricità totale del paese nordeuropeo.

La costruzione e i numerosi ritardi

Ma, come sarà facile da comprendere, costruire una bestia tecnologica del genere, non è impresa facile. La costruzione di questo nuovo reattore è iniziata nel 2005 e il contratto prevedeva inizialmente che nel 2010, ormai più di dieci anni fa, sarebbe stato possibile impiegare la centrale al massimo del suo potenziale, ma così non è stato. Oltre ai ritardi nella costruzione, il vero tallone di Achille è da imputare all’affidabilità e alla sicurezza della struttura, che ha messo a dura prova i vari tecnici, ma che oggi non rappresenta più un problema.

Infatti, si è concluso nei giorni scorsi il periodo di prova durato più di un anno durante il quale si è visionato il corretto funzionamento della centrale, periodo che in origine non sarebbe dovuto essere più lungo di 4 mesi. A seguito di questo periodo di test, oggi il reattore – che in totale è costato più di 11 miliardi di euro – esercita alla massima potenza la propria funzione.

L’energia nucleare e la Finlandia

L’avviamento di questa nuova centrale aiuterà la Finlandia a raggiungere l’autosufficienza elettrica del paese. Oggi, le sole centrali nucleari producono circa il 40% dell’energia elettrica di cui il paese necessita. E la politica finlandese preme sempre più sul fatto che l’utilizzo del nucleare vada ampliato e incentivato.

Il progetto

Sviluppato da Francia e Germania, questo modello di EPR (“Reattore Pressurizzato Europeo”) è progettato per rilanciare l’energia nucleare in Europa dopo il disastro di Chernobyl nel 1986, in quanto pubblicizzato come più potente e più sicuro. Da allora, molte cose sono cambiate. A cominciare dalla Germania, che nei successivi 20 anni, non solo ha ridotto il numero di centrali nucleari sul proprio territorio, ma si è impegnata affinché non ce ne siano più di operativi.

Olkiluoto 3, così come suggerisce il nome stesso, è il terzo reattore nucleare della sua tipologia. I suoi due fratelli Taishan 1 e Taishan 2, sono già operativi nello stato della Cina. Altri tre reattori sono oggi in costruzione: uno in Francia e due nel Regno Unito.

scritto da Stefania Fanni su Unica Radio