Alexa Unica Radio
festival turismo

IT.A.CÀ, festival che fa del turismo un’esperienza unica e autentica

TERZA ‘TAPPA OGLIASTRA’ nell’ambito della 15esima edizione di IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile dall’8 al 17 settembre 2023 a Lanusei, Villagrande Strisaili e Arzana.

L’Ogliastra festeggia l’apertura del festival IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile a Lanusei. Domani, nella cittadina tra le colline e i monti, si potrà godere del festival per salutare l’estate e dare il benvenuto all’autunno. Gli ospiti, gli esperti, gli amanti della natura e i viaggiatori provenienti da tutta l’isola parteciperanno a dibattiti, visite guidate, laboratori, degustazioni e incontri. Lanusei offrirà emozioni intense per il palato e il cuore.

Un grande evento con lo sguardo sul tema “Tutta un’Altra Storia – Le comunità raccontano i territori” ricco di esperienze e attività legate alla sostenibilità e all’ambiente in uno dei luoghi più belli e autentici della Sardegna: l’Ogliastra.

Il programma di IT.A.CÀ

Dalle ore 9.00 di sabato 9 settembre sarà possibile partecipare all’escursione in E-Bike tra Bosco Seleni e Punta Tricoli, un viaggio in bicicletta per esplorare la straordinaria natura che circonda Lanusei. Allo stesso orario sarà anche possibile fare un trekking del miele, con una visita guidata nel mondo dell’apicoltura, scoprendo le tecniche di produzione e le diverse varietà. Presso l’azienda Perd’e Sorris di Lanusei sarà possibile scoprire nuovi gusti del nettare naturale. Allo stesso orario, si potrà anche scoprire il mondo del miele insieme alla famiglia Aresu, che aprirà le porte della propria casa presso l’azienda Apicoltura S’Arega. qui verranno illustrati l’alveare e la vita delle api grazie all’esperienza di Salvatore, e verrà mostrato il laboratorio in cui il prodotto viene preparato per la distribuzione. La visita si concluderà con una piccola degustazione.

Alle h 9.30 un appuntamento con la storia nel Nur Archeopark. La visita partirà dal parco archeologico con due Tombe dei Giganti, per poi continuare al Villaggio nuragico in cui sono visibili le tracce delle comunità che vivevano oltre tremila anni fa, facenti parte della grande Civiltà Nuragica, una delle più importanti del Mediterraneo. La visita continuerà al Nur Archeopark, un parco tematico all’aperto incentrato sulla misteriosa Civiltà nuragica. La passeggiata si svolgerà attraverso quindici punti di interesse, con riproduzioni a grandezza naturale di edifici e monumenti dell’antichità sarda. Al termine della visita, si potranno gustare alcuni prodotti locali a chilometro zero.

Le attività del pomeriggio

Alle 15.30 una classe di appassionati del gusto potrà partecipare al laboratorio di culurgiones, il piatto principale della cucina locale. Le donne di Lanusei mostreranno la tecnica di chiusura del raviolo a spiga per un insolito laboratorio di manualità e segreti della pasta fresca. I laboratori si svolgeranno seguendo un approccio esperienziale che porterà bambini e adulti a cimentarsi nella preparazione del culurgione ogliastrino, in modo creativo ed emozionale. Nel Lab Kids delle 15:30, guidati dalla chef Marina Loi, i piccoli impastatori proveranno a chiudere il culurgione con la caratteristica cucitura a spighitta. Alle 16.30 sarà la volta degli adulti che intendono avventurarsi tra impasti e chiusure a spighitta, seguendo gli abili gesti delle esperte culurgionatrici lanuseine, che condivideranno il loro sapere.

Alle 18.00 il Festival continuerà con un evento culturale. Libri e musica saranno protagonisti dell’incontro “Cibiamoci di…libri”, che avrà come ospite Pietro Catzola, cuoco dei Presidenti della Repubblica e autore del libro “…E non chiamatemi chef”. Al Museo Civico Ferrai, il cuoco di Triei dialogherà con il giornalista Giacomo Mameli e lo studioso Ivan Marongiu sulla storia e la cultura orale sarda.

Alle 21.00 gran finale nell’area spettacoli dell’Ex Istituto Salesiano con il concerto di Fiorella Mannoia per il Festival Rocce Rosse Blues.

About Redazione

Nata l'8 ottobre 2007 da un progetto di tre studenti universitari. Unica Radio vuole raccontare il territorio, la cultura e le attività dell'hinterland attraverso la voce dei protagonisti. Unica Radio racconta la città che cambia

Controlla anche

tenores di bitti

Cossellu ai Tenores di Bitti: “fatevi onore a Sanremo”

Il fondatore del gruppo Daniele Cossellu incoraggia i Tenores di Bitti in vista della performance …