Dal 27 luglio al 9 agosto la Nazionale Italiana di Badminton in Sardegna per uno degli allenamenti collegiali in programma prima della ripresa dei Campionati e dell’attività Internazionale che nel 2021 culminerà con i Giochi Olimpici.
Gli azzurri, guidati dal direttore tecnico Arturo Ruiz e dagli allenatori Javier Gallego, Lorenzo Pugliese e Wisnu Putro, si alleneranno infatti nel “Pala 3A Arborea MaraBadminton”. Questo è il più grande impianto d’Italia specificamente dedicato al badminton. Inoltre è unica struttura in Sardegna attrezzata permanentemente per una disciplina sportiva che oggi è la terza più praticata nel mondo. L’impianto può accogliere oltre 700 persone nelle tribune, mentre nel parquet sottostante sono tracciati sette campi che consentono la disputa in contemporanea di altrettante partite.
Un pò di storia
Il gioco del badminton ha radici antichissime ed è stato il primo sport di racchetta. Le prime tracce vennero infatti trovate addirittura su vasi cinesi del 3000 a.c. Da qui cominciò a diffondersi anche in Giappone, in India, in Sumeria, in Grecia e fino ad approdare in Inghilterra dove diviene ufficialmente una disciplina sportiva nel 1860.
Gli azzurri poi voleranno in Alto Adige, a Malles in Val Venosta: lì concluderanno la loro preparazione in vista della ripresa dell’attività agonistica. Il Pala 3A Arborea – MaraBadminton per l’occasione diventerà un vero e proprio campus sportivo. Nello stesso periodo si concluderà il Campo estivo Sportivo già iniziato lo scorso primo luglio, con la partecipazione di giovani studenti provenienti da varie scuole del territorio. I ragazzi e le ragazze potranno conoscere i campioni della nazionale ed interagire con loro nel rispetto delle norme previste per la prevenzione del COVID-19.
Il legame con la nostra isola
Il legame tra il Badminton e la Sardegna è ogni anno più forte anche grazie all’impegno del Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Francesco Feliziani.