A causa dell’emergenza Coronavirus, anche la Chiesa e i suoi fedeli devono arrendersi; le messe di Pasqua si vedranno solo in tv e su Facebook
Duro colpo per la Chiesa e per i credenti: le messe si potranno seguire solo da casa tramite tv o da Facebook.
L’ unico rimedio sarà la tecnologia: si potrà partecipare solo attraverso gli schermi di pc, tablet, smartphone e tv. Le celebrazioni di Pasqua saranno trasmesse in diretta dalla Cattedrale di Cagliari a partire da giovedì. Si parte con la messa della Cena del Signore alle 17, poi con il venerdì santo sempre dalle ore 17 e sabato, invece, con la veglia pasquale dalle 21.30.
La domenica, infine, ci sarà la messa di Pasqua alle 10.
Tutte le dirette delle celebrazioni saranno trasmesse nelle pagine Facebook della Diocesi di Cagliari, su Ejatv, su Sardegnaeventi24 e su Sardegna Uno.
Saranno in programma anche dei documentari sui riti della Settimana Santa.
A partire dal 6 aprile 2020, grazie all’intervento del Comune di Cagliari, saranno trasmessi anche quattro brevi documentari e un mediometraggio. Come già detto in precedenza, le dirette potranno essere seguite sul canale del digitale terrestre di Sardegna Uno e sulle sulle pagine Facebook della Settimana Santa, della Diocesi di Cagliari, di Ejatv e Sardegnaeventi24.
La programmazione dei documentari e del mediometraggio
I documentari saranno trasmessi a partire dal 7 aprile alle ore 12.15, con il documentario sulla Congregazione degli Artieri. Si proseguirà mercoledì 8 aprile sempre alle 12:15 con un documentario sull’Arciconfraternita del Gonfalone, mentre giovedì toccherà all’Arciconfraternita della Solitudine.
Il mediometraggio La Settimana Santa a Cagliari, prodotto da Ejatv, sarà trasmesso sempre di giovedì alle ore 21.15 su Sardegna Uno (canale 19 del Digitale Terrestre) e venerdi alle 19.30 sulle pagine Facebook di Diocesi di Cagliari, Ejatv, Cagliari, la Settimana Santa, Sardegnaeventi24.it.
Il documentario sarà disponibile anche sul sito Sardinia.media.