Il decreto Clima è legge, la Camera, con 305 voti favorevoli e 215 contrari, ha votato ieri la questione di fiducia posta dal Governo sull’approvazione nel testo della Commissione, identico a quello approvato dal Senato
Il decreto sulla qualità dell’aria, c.d. “decreto clima” è stato approvato definitivamente.
La Camera dei Deputati, con 305 voti favorevoli e 215 contrari, ha votato la questione di fiducia posta dal Governo sull’approvazione, senza emendamenti e articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 111/2019 (sotto allegato), recante misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE sulla qualità dell’aria nel testo della Commissione, identico a quello approvato dal Senato. Dopo la trattazione degli ordini del giorno, l’Assemblea ha approvato in via definitiva il provvedimento.
Rispetto alla sua versione originaria il provvedimento è stato assai ampliato nel corso dell’esame in prima lettura al Senato, passando da 8 a 18 articoli. Le disposizioni si applicheranno alle Regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di Bolzano compatibilmente con le norme dei rispettivi statuti e le relative disposizioni di attuazione.
l provvedimento istituisce il programma strategico nazionale per il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell’aria, da approvare in coordinamento con il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) e con la pianificazione di bacino per il dissesto idrogeologico.
(Politica energetica nazionale | 11/12/2019)
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