Fondata da Filippo III di Spagna nel 1620, l’Università degli Studi di Cagliari nasce con quattro insegnamenti: Teologia, Leggi, Medicina, Filosofia ed Arti. Nella seconda metà del 1700 viene realizzato Palazzo Belgrano che ancora oggi ospita il Rettorato e la Biblioteca Universitaria. Con la Legge Casati” del 1859 a Cagliari si sviluppa l’Orto Botanico e la Stazione Biologica.

Ottenuto nel 1606 il riconoscimento del pontefice Paolo V e conseguito nel 1620 il privilegio di fondazione da parte di Filippo III di Spagna, l’Universitas Studiorum Caralitana inizia la propria attività nel 1626. Ispirato in prevalenza ai modelli delle università spagnole e in minor misura a quelle italiane, lo Studio Generale consta di quattro Collegi d’Insegnamento: Teologia, Leggi, Medicina, Filosofia, ed Arti.

Nel Corso del 1600 non intervengono apprezzabili mutamenti dell’Ordinamento. Notevoli saranno invece le novità introdotte nella seconda metà del secolo XVIII, a seguito delle Costituzioni approvate da Carlo Emanuele III di Savoia. Accanto alla riforma degli studi, si dà infatti anche corso alla costruzione, sul Bastione del Balice nel Castello di Cagliari, di un nuovo edificio dell’Università: l’intero fabbricato, oggi sede del Rettorato e unito al’Ex Seminario Tridentino, si realizza su un progetto del Capitano ingegnere Saverio Belgrano di Famolasco, comandante del Genio Militare nell’Isola: l’inaugurazione del palazzo ha luogo il 1° novembre 1769 in coincidenza con l’inizio del nuovo Anno Accademico.

Le strutture attualmente esistenti si sono sviluppate in tre distinte fasi nell’arco del 1900. Negli anni ’30 nascono le Facoltà di Farmacia, Magistero e Ingegneria Mineraria; nel secondo dopoguerra seguono Lettere e Filosofia, la Casa dello Studente e la “Cittadella dei Musei”. Negli anni ’80 ha preso avvio a Monserrato la costruzione della nuova cittadella universitaria e del Policlinico.

La progressiva crescita dell’ateneo ha portato all’attuale configurazione in 6 Facoltà e 17 Dipartimenti, che costituiscono i nuclei operativi dell’organizzazione universitaria preposti al raggiungimento degli obiettivi primari dell’ateneo: la ricerca e la didattica, al servizio dell’elevato fabbisogno di innovazione richiesto dall’odierna società della conoscenza.

Con oltre 24.750 iscritti, 37 corsi di laurea triennali, 34 magistrali e 6 a ciclo unico, 30 scuole di specializzazione, 15 corsi di dottorato, 12 master attivi, l’ateneo di Cagliari assicura un importante contributo per l’alta formazione dei giovani che scelgono di studiare a Cagliari e per l’intera comunità isolana.

Leave a Comment on Università di Cagliari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.