La bastarda di Istanbul
Nel suo libro, la pluripremiata scrittrice turco-britannica (autrice bestseller in numerosi Paesi e tradotta in 55 lingue) racconta l’amicizia tra Armanoush, giovane armena americana, e Asya, una giovane turca nata fuori dal matrimonio (la “bastarda”, appunto), affrontando un tema ancora scottante: quel buco nero nella coscienza del suo Paese che è la questione armena. La bastarda di Istanbul ha suscitato polemiche in Turchia, portando l’autrice a essere accusata di “attacco all’identità turca” in base all’art. 301 del Codice penale turco. La denuncia deriva dalla dichiarazione fatta da un personaggio del suo romanzo che caratterizza il massacro degli Armeni durante la prima guerra mondiale come genocidio. L’inchiesta è stata archiviata il 21 settembre 2006.