Il celebre giornalista e scrittore presenterà il suo ultimo libro mercoledì 9 luglio alle 19 a Valledoria all’Imbarcadero Foce del Coghinas, nell’ambito della rassegna “Scrittori a piede Lìberos”. Un dialogo generazionale sull’età che avanza, la saggezza, e il valore della leggerezza e il futuro.
Mercoledì 9 luglio 2025, alle ore 19, Beppe Severgnini sarà a Valledoria per presentare il suo nuovo libro, “Socrate, Agata e il futuro” (Rizzoli). L’incontro si svolgerà presso l’Imbarcadero Foce del Coghinas, nell’ambito della rassegna letteraria “Scrittori a piede Lìberos”.
Dialogherà con l’autore il giornalista Gianni Garrucciu. A rendere l’evento ancora più speciale ci saranno gli interventi delle ragazze del Servizio Civile Universale. Un’occasione per riflettere sul senso del tempo che passa e sul valore delle relazioni tra generazioni.
Il libro è un viaggio filosofico, affettuoso e ironico su come affrontare l’età che avanza. Lo fa attraverso il racconto di un nonno e della sua vivace nipotina Agata, che porta gioia e caos creativo nella vita del protagonista.
Severgnini invita a indossare con eleganza la propria età, evitando di inseguire cariche e conferme sociali quando non è più tempo.
“Le cose per cui verremo ricordati non sono i successi. Sono la generosità, la lealtà, la fantasia, l’ironia”, scrive l’autore.
Il libro si ispira alla visione induista della vita, suddivisa in quattro fasi. L’ultima è quella in cui si dovrebbe rallentare, ascoltare di più e trasmettere. Ma oggi, secondo Severgnini, molti non lo fanno.
Con uno stile leggero ma mai superficiale, l’autore ci invita a essere curiosi, gentili e presenti. A non diventare “vecchi barbogi”, ma esempi positivi per figli e nipoti.
L’evento è organizzato da Lìberos con il contributo del Comune di Valledoria, in collaborazione con la Scuola civica di musica Doria e la libreria Koinè Ubik di Sassari.
Beppe Severgnini è giornalista del Corriere della Sera, opinionista per il New York Times, ex corrispondente per The Economist. Ha scritto molti libri di successo, tra cui La testa degli italiani e Italiani si rimane.