A Gavoi nasce ISSAE, la Summer School internazionale di antropologia ed etnografia promossa da ISRE con università europee.
Dal 23 al 28 giugno 2025, Gavoi ospiterà la prima edizione della ISSAE, la International Summer School in Anthropology and Ethnography. L’iniziativa, promossa dall’ISRE, ha il patrocinio dell’Università di Cagliari, dell’Università di Sassari e di prestigiosi istituti internazionali.
Tra i partner accademici figurano la Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici di Perugia, il CRIA di Lisbona, l’EHESS di Marsiglia e la SNSPA di Bucarest. Questi istituti affiancheranno l’ISRE in un percorso formativo unico nel cuore della Barbagia.
Secondo il presidente Stefano Lavra, la ISSAE 2025 rappresenta un’opportunità di crescita culturale e scientifica. Il programma sarà dedicato a sostenibilità, etnografia, produzioni locali e sviluppo turistico, con l’obiettivo di ispirare azioni politiche future e promuovere una visione equa e ambientale del territorio.
Il cuore della scuola estiva sarà l’alternanza tra seminari teorici, laboratori pratici, visite guidate e lavori di gruppo, basati su esperienze etnografiche. I partecipanti affronteranno temi come i beni culturali, il paesaggio, le trasformazioni sociali e le strategie di sostenibilità nei contesti locali e globali.
Riservata ai candidati selezionati tramite bando pubblico, la scuola accoglie studenti magistrali, dottorandi, laureati e professionisti del settore antropologico, così come operatori della cultura e della tutela del patrimonio.
La professoressa Tatiana Cossu, membro del comitato tecnico-scientifico, sottolinea il valore internazionale della scuola. Gli iscritti avranno modo di confrontarsi con ricercatori europei su come vivere la sostenibilità e abitare i patrimoni culturali. Le attività sul campo saranno integrate da momenti di riflessione su pratiche tradizionali, mutamenti sociali e nuove forme culturali.
Infine, la ISSAE è pensata come scuola itinerante: ogni anno si svolgerà in un’area diversa della Sardegna. Gavoi, con il suo centro storico in granito, i pascoli di querce e la vicinanza al lago di Gusana, offre il contesto perfetto per inaugurare questo innovativo progetto formativo.