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Il jazz incontra la natura a Cala Gonone

Un festival tra grotte, acquari e jazz internazionale, per un viaggio musicale che unisce tradizione, paesaggio e nuove frontiere sonore, abbracciando il territorio dal 19 al 29 luglio 2025

Il Cala Gonone Jazz Festival 2025 celebra la sua 38ª edizione con una proposta che, ancora una volta, fonde musica di qualità e scenari mozzafiato. Dorgali e Cala Gonone, nel cuore del Golfo di Orosei, diventano palcoscenici naturali per un evento che è ormai parte integrante della cultura isolana. Organizzato dall’associazione Intermezzo Nuoro, il festival porta avanti una visione chiara: il dialogo tra suoni e luoghi, la valorizzazione delle radici identitarie e l’apertura alla contemporaneità.

L’edizione 2025, intitolata “Echoes in Motion“, esplora il tema della memoria sonora in movimento. Ogni concerto è pensato per intrecciarsi con l’ambiente, trasformando la natura in un’estensione del palco. Le Grotte del Bue Marino, l’Acquario di Cala Gonone e il Lungomare Palmasera diventano così protagonisti, accogliendo artisti internazionali e sonorità che spaziano dallo swing alle musiche etniche.

Voci, corde e storie in risonanza

Il programma del festival è costruito come un racconto in più tappe. Si parte il 19 luglio con “Arias”, uno spettacolo di voci femminili e corde, che unisce Cristina Renzetti, Daniela Spalletta, Francesca Corrias e il chitarrista Roberto Taufic. Dal 25 al 29 luglio, il pubblico potrà assistere a performance distribuite tra le diverse location simbolo del territorio.

L’Orchestra Jazz del Liceo Satta di Nuoro, diretta da Giorgio Cùscito, apre la rassegna all’Acquario, seguita dalla band di Linda May Han Oh, bassista di fama mondiale. Le Grotte ospitano anche un set intimo della stessa Linda Oh, accompagnata da strumenti tradizionali sardi. La serata del 27 luglio porta sul palco Rossana Casale, una delle voci più amate della scena italiana, mentre il gran finale del 29 luglio vedrà alternarsi il Sissoko Music Trio e la SuperLatin Orchestra, prima del DJ set sul lungomare.

Jazz, comunità e sapori locali

Oltre alla musica, il festival punta su un’esperienza immersiva e condivisa. Il Villaggio del Jazz, allestito all’Arena Palmasera, sarà un punto d’incontro tra artisti, pubblico e comunità. Degustazioni curate da Coldiretti Nuoro-Ogliastra offriranno piatti tipici e prodotti locali, creando un legame tra cultura gastronomica e musica.

L’iniziativa si avvale del sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Dorgali, della Fondazione di Sardegna e di numerosi partner storici che condividono l’obiettivo di promuovere la Sardegna attraverso eventi che integrano arte, identità e sviluppo sostenibile.

L’importanza di restare in ascolto

In un panorama musicale sempre più globalizzato, il Cala Gonone Jazz Festival si distingue per la sua capacità di mettere in relazione generi e luoghi, memoria e futuro. Non si tratta solo di jazz, ma di una riflessione continua sul ruolo dell’arte nel tessuto sociale e territoriale. La musica, in questo contesto, diventa strumento di conoscenza, ponte tra culture e spazio di confronto. Cala Gonone resta così fedele alla sua vocazione: essere un luogo dove è possibile ascoltare e riscoprire, insieme.

About Arianna Basciu

Studentessa di Scienze della Comunicazione con un background in Marketing Turistico Multimediale e Turismo Sostenibile. Ha esperienza come speaker radiofonica e nel mondo teatrale. Appassionata di radio, teatro, cinema, serie TV e musica, ama raccontare storie attraverso diverse forme di comunicazione. Contatti: arianna.basciu86@gmail.com

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