Il 20 giugno 2025 un tour letterario gratuito rievoca i luoghi e i personaggi dello scrittore sardo scomparso trent’anni fa. Da Castello al mare tra poesia e memoria con letture accessibili anche ai non vedenti.
Cagliari si prepara a un nuovo appuntamento con “Quattro passi prima dell’addio”, il ciclo di eventi del Mondo Eco festival letterario dedicato alla memoria dello scrittore Sergio Atzeni, con il tour “Il Mare è Vivo”, a trent’anni dalla sua scomparsa. Venerdì 20 giugno 2025, alle 19.15, prende il via il tour letterario “Il mare è vivo”, un percorso a piedi tra le vie e le suggestioni del capoluogo sardo, sulle tracce dei luoghi reali e immaginati raccontati nei romanzi di uno degli autori più visionari della letteratura italiana del secondo Novecento.
La passeggiata, curata da Claudia Caredda in collaborazione con Trip Sardinia, partirà da piazza Palazzo, davanti al Palazzo Regio, e seguirà un tragitto di circa due ore fino al mare. Ad accompagnare quindi i partecipanti ci saranno le letture ad alta voce dell’attrice Rita Atzeri, che interpreterà perciò i brani più significativi delle opere di Atzeni, con una particolare attenzione all’accessibilità per le persone cieche e ipovedenti. L’attività è gratuita ma su prenotazione.
Il mare i dominatori e la memoria dell’isola
“Il mare è infinito, e vivo. Respira. Gioca, minaccia, e ogni tanto uccide.” Con questa frase, tratta dal romanzo Il demonio è cane bianco, Sergio Atzeni disegna l’anima ambigua e potente del mare sardo, che diventa simbolo del destino di un popolo e specchio dell’esistenza.
Nel trentennale della sua morte, il tour “Il mare è vivo” propone così un viaggio poetico e urbano lungo le vie di Cagliari, partendo dalla rocca del quartiere Castello, sede delle antiche dominazioni e delle ingiustizie storiche, fino al mare, che segna il punto finale della vita dello scrittore, tragicamente scomparso nelle sue acque.
Un percorso fisico atto all’immaginazione
Un cammino fisico e immaginativo, che attraverso la voce di Rita Atzeri rievoca il linguaggio ibrido, sognante ma concreto, di Atzeni, capace di descrivere l’anima dell’isola e delle sue contraddizioni. Il progetto nasce nell’ambito del festival Mondo Eco con l’obiettivo di valorizzare la letteratura sarda contemporanea e rendere accessibile a tutti la narrazione del territorio. L’iniziativa include infatti un supporto specifico per i partecipanti con disabilità visiva, con l’invito a segnalare le proprie esigenze al momento della prenotazione.