Una giornata mondiale per sensibilizzare, informare e sostenere le persone affette da SLA. Il 21 giugno si celebra lo Sla Global Day con eventi, testimonianze, ricerca e vicinanza ai caregiver e ai professionisti.
Il 21 giugno ricorre lo SLA Global Day, la giornata internazionale dedicata alla sclerosi laterale amiotrofica (SLA). Un appuntamento che unisce pazienti, famiglie, caregiver e operatori sanitari nella lotta contro questa malattia neurodegenerativa.
L’iniziativa, promossa a livello globale dalle associazioni dei pazienti, punta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della ricerca, dell’assistenza e del supporto sociale.
In Italia, sono oltre 6.000 le persone affette da SLA, una patologia complessa che colpisce i motoneuroni e compromette progressivamente le capacità motorie, il linguaggio e la respirazione. Nonostante le difficoltà, molte persone affrontano la malattia con coraggio e dignità.
Il 21 giugno è anche il giorno del solstizio d’estate, scelto simbolicamente per rappresentare la luce, la speranza e la forza delle comunità che lottano insieme. In tutto il mondo si organizzano eventi, conferenze, raccolte fondi e iniziative pubbliche.
In prima linea ci sono i caregiver, familiari e operatori che ogni giorno si prendono cura dei malati. Il loro ruolo è centrale e spesso invisibile. Questa giornata è anche per loro: per riconoscerne il valore, la fatica e la dedizione.
Anche il personale sanitario, medici, infermieri e terapisti, viene celebrato per il lavoro quotidiano nella gestione della SLA. La collaborazione tra pazienti, famiglie e professionisti è fondamentale per garantire una qualità di vita dignitosa.
Le associazioni invitano tutti a partecipare, anche solo condividendo un messaggio o indossando il colore azzurro, simbolo della giornata. Ogni gesto è importante per rompere il silenzio e dare voce a chi vive la SLA ogni giorno.
La ricerca scientifica fa passi avanti, ma serve ancora molto. Lo Sla Global Day è anche un’occasione per chiedere maggiori investimenti e attenzione istituzionale.