Teatro e Malvasia 2025: spettacolo, tradizione e vino

Dal 17 giugno al 9 agosto, la seconda edizione di Teatro e Malvasia porta in scena comicità, cultura e degustazioni, con spettacoli gratuiti tra le vie e le piazze del Montiferru.

Torna la rassegna estiva che unisce teatro e territorio

Dopo il successo dello scorso anno, torna l’attesissima seconda edizione di Teatro e Malvasia, un festival estivo che unisce il meglio del teatro comico alla tradizione vitivinicola del Montiferru. Promossa dalla compagnia I Barbariciridicoli, la rassegna si terrà dal 17 giugno al 9 agosto 2025 in diversi comuni del territorio, tra cui Bosa e Modolo.

L’obiettivo è chiaro: offrire spettacoli gratuiti e accessibili a tutti, valorizzando il patrimonio culturale e sociale attraverso la potenza dell’arte scenica e il gusto della malvasia sarda.

Si parte il 17 giugno con Comare Vardetta & Co

L’apertura è affidata, come da tradizione, alle irresistibili Comari barbaricine, protagoniste di uno spettacolo itinerante che animerà le strade di Bosa il 17 giugno e Modolo il 20 giugno. Con gag spassose, improvvisazioni e distribuzione delle brochure, trasformano ogni angolo urbano in un palcoscenico vivente, coinvolgendo grandi e piccini in un’esplosione di allegria.

Il 21 giugno, invece, la scena si sposta sul palco del Municipio di Modolo con “Passo e Chiudo” della compagnia Figli d’Arte Medas: un esilarante spettacolo di teatro-canzone con sketch telefonici e musica dal vivo, preceduto da un brindisi con malvasia locale.

Cinque serate tra comicità e identità sarda

Il cartellone prosegue con cinque appuntamenti imperdibili:

  • 05 luglio: “Mammasantissima” del Teatro Impossibile, ironia sul ruolo della madre nella società moderna.
  • 12 luglio: “Il pasticcione ovvero S’improddadori” del Teatro Tragodia, una commedia degli equivoci tutta da ridere.
  • 26 luglio: “El Payaso y la Flamenca” con Matteo Cifariello, uno scontro comico tra clown e ballerina flamenca.
  • 09 agosto: “Su Connottu” de Il Crogiuolo, capolavoro del teatro sardo reinterpretato al femminile.

Dopo lo spettacolo, spazio all’incontro con gli artisti

A fine serata, il pubblico potrà partecipare a incontri informali con i protagonisti degli spettacoli, scoprendo curiosità, dietro le quinte e ispirazioni artistiche. Un momento prezioso di scambio culturale, che rende ogni appuntamento ancora più coinvolgente.

About Leandro Caterini

Nato a Tempio Pausania il 03/12/2002, studente di scienze politiche al quarto anno della triennale. Iscritto al secondo anno di un corso per fonici e appassionato di produzione musicale.

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