Dott. Roberto Pili, longevità e benessere a Perdasdefogu

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Dott. Roberto Pili, longevità e benessere a Perdasdefogu
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Il dottor Roberto Pili ci spiega come la comunità di Perdasdefogu, famosa per la longevità dei suoi abitanti, ha ispirato un modello integrato per promuovere salute e autonomia nella vita quotidiana, basato su sei principi fondamentali di benessere psicologico, relazionale e fisico.

Unica Radio propone oggi un’intervista al dottor Roberto Pili, esperto della comunità mondiale della longevità, per approfondire il cosiddetto “Codice Perdas”, un modello pedagogico e sociale ispirato alla realtà di Perdasdefogu, piccolo comune sardo noto per la longevità straordinaria dei suoi abitanti.

Pili sottolinea come questa comunità abbia il primato mondiale per il numero di centenari in ottima salute, capaci di mantenere autonomia fisica e mentale anche in età avanzata. Il modello Perdas non è una semplice ricetta replicabile, ma una vera e propria postura esistenziale da applicare quotidianamente per prolungare la vita in condizioni di benessere e funzionamento ottimale.

I sei principi fondamentali del codice perdas per una vita lunga e sana

Il modello si basa su sei elementi chiave, riassunti nell’acronimo APODAS, che integrano aspetti psicologici, relazionali, nutrizionali e fisici:

  • A come Progetto di vita significativo: avere uno scopo chiaro e un ruolo sociale riconosciuto, che dia senso e dignità, non solo come lavoro produttivo ma anche come utilità sociale e crescita personale.
  • P per Emozioni regolate positivamente: coltivare una salute emotiva basata su pazienza, perdono e controllo dello stress, fondamentali per mantenere lucidità e equilibrio.
  • R per Relazioni dense e solide: legami familiari, intergenerazionali e comunitari costituiscono un potente fattore di protezione e coesione sociale.
  • D come Dieta mediterranea a km zero: alimentazione locale, stagionale e variata, che nutre l’organismo con i massimi benefici dai prodotti del territorio.
  • A per Attività fisica naturale: non esercizio formale, ma movimento quotidiano integrato nel lavoro e nella vita sociale, con la stigmatizzazione dello sedentarismo.
  • S per Salute intesa come equilibrio dinamico tra corpo, mente e ambiente, con una prevenzione quotidiana attenta ai segnali del corpo e una medicina popolare radicata nel territorio.

Dalla medicina centrata sulla malattia a una cultura della longevità

Il dottor Pili evidenzia come il codice Perdas proponga una rivoluzione culturale, allontanandosi dalla medicalizzazione eccessiva e da un approccio alla longevità come prodotto commerciale. La longevità deve diventare un diritto collettivo, un obiettivo da perseguire con modelli pedagogici inseriti anche nelle scuole e nelle istituzioni, per migliorare la qualità della vita di tutte le età, giovani inclusi.

Quali strategie per invertire il declino degli anni vissuti in buona salute?

L’aumento dell’aspettativa di vita non coincide con un aumento degli anni in salute. Pili sottolinea la necessità di investire nell’educazione a stili di vita salutari, promuovendo comportamenti coerenti con il modello Perdas e diffondendo questi messaggi tramite media istituzionali e scolastici.

Prossimi passi della comunità mondiale della longevità

La ricerca e azione della comunità continuerà con l’inserimento di questi principi nei programmi pedagogici, con l’obiettivo di fornire alle persone, soprattutto ai giovani, gli strumenti per vivere meglio e invecchiare in salute, portando avanti il proprio progetto di vita.

About Maria Crisà

Studentessa di Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Cagliari, appassionata d'arte, teatro, moda e spettacolo.

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